SANSEPOLCRO
Cronaca

Sos parcheggi, polemica social: "Disagi per i lavori in viale Veneto"

Le associazioni di categoria replicano dopo i numerosi post di cittadini che denunciano disagi "Il cantiere sta inevitabilmente creando problemi ma è una situazione temporanea: posti sufficienti".

Sos parcheggi, polemica social: "Disagi per i lavori in viale Veneto"

Sos parcheggi, polemica social: "Disagi per i lavori in viale Veneto"

di Claudio Roselli

I parcheggi a ? Un falso problema. Questo il compendio da parte delle associazioni dei commercianti, che rispondono a distanza alle recenti polemiche sui social da parte di chi puntava il dito sulla scarsa disponibilità di posti auto per chi si deve recare nel centro storico, magari dettata da una circostanza contingente (succede) nella quale può aver faticato a trovare un box libero e ha dovuto compiere qualche passo in più a piedi per arrivare a destinazione.

"I parcheggi esistono sopra e sotto le mura urbiche – dichiara senza mezzi termini Anna Maria Cantucci, presidente di Confcommercio Valtiberina – al punto tale che più di un turista mi ha fatto notare come per la gente del posto e per quella che viene da fuori sia una fortuna avere tante aree sosta e quasi tutte non a pagamento. L’unica variazione effettuata è stata quella di istituire il disco orario di un’ora lungo viale Armando Diaz a tutela dei residenti, perché la zona è ad alta densità abitativa e chi vi abita ha problemi oggettivi per la propria auto. Poi capisco che in questo periodo vi siano i lavori lungo viale Vittorio Veneto, che stanno inevitabilmente togliendo posti per i veicoli, ma è pur sempre una situazione temporanea".

Riassumendo: soltanto lungo il perimetro esterno delle mura abbiamo contato 10-11 parcheggi, dei quali soltanto uno è a pagamento.

"L’unico handicap di cui non soffre è proprio quello dei posteggi – rimarca Matteo Tarducci, presidente locale di Confesercenti – per cui non ci possiamo e non ci dobbiamo lamentare. In viale Veneto si tratterà di capire quanto spazio prenderanno la fascia verde di rispetto e la pista ciclopedonale, ma i box per le auto saranno sempre tanti. Si tratta soltanto di camminare un tantino in più per arrivare a destinazione: questione di appena uno-due minuti e non oltre. D’altronde – ricorda Tarducci – il centro storico non è un centro commerciale ed è impensabile pretendere di fermarsi a un metro dal negozio. Una regola che vale per tutti i centri storici d’Italia. L’unica proposta che abbiamo avanzato, come commercianti, è stata quella di istituire il disco orario di 60 minuti in piazza Garibaldi nel fine settimana e giorni festivi per ciò che riguarda i posti occupati dalle auto del Comune nel giorni feriali". Insomma, sarebbe l’eccessiva esigenza di comodità ad aver partorito una lamentela che non ha ragione di esistere.