
"Sono la persona giusta". Tinagli per il ribaltone
Vittorio Tinagli corre per la lista Centrodestra per San Giovanni, che raccoglie Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati.
Quale è stata la molla che l’ha spinta a candidarsi?
"La mia candidatura nasce dall’impegno che ho speso in Fratelli d’Italia ed è quindi una candidatura come dire ‘di servizio’. Ovviamente sono anche convinto di essere la persona giusta al posto e al momento giusto, quindi non ho timore di rappresentare una coalizione così importante e coesa, con l’appoggio anche del Partito Liberale che, pur non esprimendo candidati, ci riconosce rappresentativi anche dei suoi ideali".
Le priorità dei primi cento giorni nel caso diventasse sindaco?
"Il nostro programma è dettagliato, ma tra i tanti l’aspetto della sicurezza andrà tenuto sempre in prima fila, perché non è argomento che si possa trattare ponendo delle pezze, ma studiando i modi strutturalmente più corretti per contrastare il degrado e l’aumento di fatti delittuosi".
Perché i sangiovannesi dovrebbero votarla?
"Rappresento come persona l’unica vera novità nel panorama delle forze in campo. Contemporaneamente credo di avere dalla mia parte molti collaboratori affidabili e storicamente incontestabili nella loro dedizione alla ricerca del bene comune. Noi non disponiamo della bacchetta magica, ma abbiamo un punto di vista diverso, che è quello di voler fare solo ed esclusivamente l’interesse del territorio che vorremmo amministrare".