REDAZIONE AREZZO

Sonacammanese e Alfio Antico per il gran finale del Festival delle Musiche

A Civitella in Valdichiana chiusura della trentunesima edizione del festival nel segno della tradizione musicale portata avanti dai Sonacammanese

Sonacammanese

Sonacammanese

Arezzo, 4 agosto 2025 – Ultimo appuntamento per il Festival delle Musiche che chiude a Civitella in Valdichiana il suo incontro in musica con un intero territorio.

Giovedì 7 agosto, con inizio alle ore 21:15, protagonista il Piazza Don Alcide Lazzeri sarà il gruppo Sonacammanese affiancato da un ospite speciale, Alfio Antico, uno dei più grandi interpreti del tamburo a cornice. Fanno parte dei Sonacammanese: Mariangela Berazzi (voce), Giovanni Conversano (chitarra), Gino Frattasio (chitarra e voci), Madoka Funatsu (fisarmonica), Amedeo Ronga (basso e contrabbasso) e Gennaro Scarpato (percussioni). Ingresso gratuito. L’evento è a cura di Officine della Cultura con il contributo del Comune di Civitella in Val di Chiana.

I Sonacammanese, fondati nel 1985, hanno lasciato un segno nella musica napoletana con un’identità in evoluzione. Ispirati dalle trasformazioni della loro epoca, hanno saputo unire world music e tradizione, sperimentando nuovi linguaggi. Oggi il loro spettacolo celebra Napoli con un mix di brani originali e melodie storiche, mantenendo vivo il loro spirito autentico.

Alfio Antico, nato a Lentini nel 1956 e pastore fino a 18 anni, ha trasformato le pelli delle sue pecore in strumenti musicali. Dopo l’incontro con Eugenio Bennato, ha avviato una carriera straordinaria, collaborando con artisti come Fabrizio De André (è di Alfio Antico il tamburo in “Don Raffaé”), Peppe Barra e Tullio De Piscopo, Edoardo Bennato, Lucio Dalla e Carmen Consoli. La sua storia è raccontata nel libro “Alfio Antico, Il dio tamburo” di Giuseppe Attardi.