Scuole rinnovate, investiti quasi 10 milioni

Poli all’insegna della sostenibilità e dell’inclusione. Varo per i plessi di Castelnuovo dei Sabbioni, Cavriglia e Santa Barbara

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di Francesco Tozzi

Tre nuovi poli 0-6 all’insegna della sostenibilità e dell’inclusione. L’anno scolastico è iniziato ieri con l’inaugurazione dei plessi rinnovati di Castelnuovo dei Sabbioni, Cavriglia e Santa Barbara. Il taglio del nastro (nella foto) si è svolto simbolicamente al Dante Alighieri di Castelnuovo, poiché ingenti sono stati i fondi stanziati per riqualificare gli edifici. Si tratta di un investimento complessivo di circa 9,5 milioni di euro per l’efficientamento di tutti gli immobili, al fine di adeguarli alle pressanti esigenze energetiche, con sostituzione degli infissi, realizzazione del cappotto termico, copertura del tetto con pannelli fotovoltaici, oltre all’abbattimento di tutte le barriere architettoniche, che ha previsto anche l’installazione di nuovi ascensori, fino all’adeguamento antisismico e alla ristrutturazione interna.

"A Castelnuovo tutto è iniziato nel 2016, 7 anni di lavori ininterrotti di ristrutturazione – ha spiegato il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – Lavori che hanno visto un investimento straordinario per un piccolo comune come Cavriglia. Adesso però abbiamo tutti gli edifici efficentati, senza barriere architettoniche ma soprattutto adeguati da un punto di vista sismico. La grande sicurezza che tutti i genitori richiedevano. Un progetto coraggioso perché era davvero difficile pensare di poter, a turno, spostare le classi nella zona industriale di Bomba. Noi invece abbiamo impiegato 7 anni investendo 9,5 milioni di euro, ma adesso abbiamo degli edifici magnifici. La cosa più importante - ha concluso il primo cittadino - è che questo percorso lo abbiamo fatto assieme alla dirigenza scolastica ed abbiamo creato anche un progetto didattico importante".

A quanto detto si aggiunge il servizio della refezione scolastica, con il centro cottura comunale, attivo nel territorio da alcuni anni, oltre ad un nuovo e capillare piano dei trasporti, offerti ad un costo invariato rispetto allo scorso anno, tra i più bassi dei comuni della vallata. L’anno educativo si delinea sempre più come una sorta di manifesto all’insegna della sostenibilità, dell’inclusione e della solidarietà. Per sottolineare questo concetto, il sindaco e la giunta hanno deciso di consegnare nel primo giorno di scuola a tutti gli studenti, una cartolina con la frase: "Costruiamo insieme il futuro di Cavriglia". "Vogliamo che i nostri alunni siano i primi cittadini coinvolti – ha detto l’assessore all’istruzione Paola Bonci – nei prossimi giorni questa cartolina verrà recapitata insieme ad un quaderno".