Scuole, quali gli istituti che portano prima ad un lavoro: l'altra faccia di Eduscopio

L’Isis Valdarno batte tutti, Sansepolcro sul fronte economico. Galilei e Fermi sul podio. Professionali: avanti Castiglioni e Caprese, Margaritone a ruotza

Laboratorio di Fisica

Laboratorio di Fisica

Arezzo, 13 novembre 2020 - Più di otto studenti su dieci escono da scuola con il diploma in tasca e dopo meno di sei mesi timbrano il cartellino. E’ il piccolo record del quale si fregia per il secondo anno consecutivo l’Isis Valdarno, che in una delle sue mille declinazioni, tutte ricche di indirizzi, si coccola quella tecnologica. Ed è quella che gli regala il primo posto nella classifica di Eduscopio che misura in questo caso non i successi universitari ma il legame con il mondo del lavoro.

Per l’esattezza in media passano 152 giorni tra il diploma e il primo contratto. E tutto a non più di 9 chilometri da casa. Un primato che l’Isis si tiene stretto. «Per noi è una grande soddisfazione contare su questi numeri, frutto del lavoro di anni» spiega il preside Lorenzo Pierazzi. E le altre scuole? Il tandem scuola-lavoro è più funzionale di quanto non si creda. Rimanendo sui tecnici a indirizzo tecnologico dopo l’Isis ecco un istituto storico come il Fermi di Bibbiena (spesso uscita agli onori della cronaca per le invenzioni dei suoi ragazzi).

A ruota il Galilei di Arezzo, prima in città, quindi il Fanfani Camaiti di PIeve, il Vegni e il Buonarroti-Fossombroni aretini. Se ci spostiamo tra i tecnici a indirizzo economico lo scettro passa al Città di Piero di Sansepolcro. Ma alle sue spalle, immancabile, di nuovo l’Isis Valdarno. Seguono il Marcelli di Foiano (con un buon 64), il Galilei di Poppi e il Buonarroti, in questo caso l’ex Ragioneria.

I primi due viaggiano oltre quota 70, la percentuale di occupati che hanno lavorato almeno sei mesi nell’arco dei due anni successivi al diploma. Il parametro base, al quale si unisce il dato di chi a due anni dagli esami ha un lavoro continuativo. E spostiamoci nel mondo dei professionali, punto di riferimento in provincia per centinaia di studenti. Sul filone industria e artigianato ecco riemergere il vincitore dei licei, il «Giovanni da Castiglione» di Castiglion Fiorentino, con un dato molto alto, 78: e soprattutto il record di un posto di lavoro entro 90 giorni, neanche il tempo di finire di festeggiare.

. E poco sotto ecco il Buitoni Giovagnoli di Sansepolcro: entrambi davanti di pochi punti al Margaritone di Arezzo (un posto in 110 giorni), la corazzata professionale, che spazia dagli orafi ai trasporti. Nell’avanzata delle scuole di provincia il Margaritone mantiene il podio: pressato dal Fermi di Bibbiena e dal solito Isis Valdarno, stavolta sotto la veste di Professionale Marconi. Chiude il Marcelli di Foiano. Ultimo filo, il professionale nel settore servizi.

Qui a primeggiare è il Buonarroti di Caprese, il Fanfani Camaiti, che primo ti porta a braccetto nel mondo del lavoro. Segue il Vegni di Cortona, altro istituto storico. Completa il podio il Vasari, l’altra anima del Margaritone.

E’ dietro ai primi due come numero di occupati ma garantisce un primo contratto entro 137 giorni. Subito dietro il Buitoni Giovagnoli. Quindi a pari merito il Magiotti e il Severini. Ora, non sempre quei posti saranno definitivi e in linea con gli studi. Ma chi non ci metterebbe la firma?