
Scuole più sicure a San Giovanni Valdarno, con l’arrivo di quattro nuove telecamere di videosorveglianza. Il Comune è risultato infatti aggiudicatario di un bando del Ministero dell’Interno che, attraverso la Prefettura di Arezzo, sosterrà l’intero costo dell’intervento che ammonta a 14mila euro. I nuovi dispostivi saranno installati nei giardini Falcone e Borsellino, nelle vicinanze delle scuole primarie e dell’infanzia don Milani e della scuola d’infanzia La Pira. I lavori inizieranno a metà aprile e avranno una durata di due settimane. Obiettivo del progetto "Scuole sicure" è la prevenzione e il contrasto di azioni vandaliche, combattere il degrado e la microcriminalità. "Sono le scuole - hanno dichiarato il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi e l’assessore alla polizia municipale Laura Ermini - i luoghi che ogni giorno accolgono bambine e bambini, ragazzi e ragazze e per questo necessitano di particolare attenzione, devono essere tutelate e protette. In questa ottica abbiamo partecipato al bando "Scuole sicure" con un progetto che ci permette, tramite azioni differenti, di garantire una maggiore tranquillità agli studenti e alle famiglie. Un passo ulteriore nel percorso che questa amministrazione sta perseguendo con determinazione per migliore l’ordine e il decoro, aumentare il senso di sicurezza dei cittadini e rendere più sinergica l’azione della nostra polizia municipale con le forze dell’ordine che operano sul territorio". Le aree sono state individuate sulla base di specifici criteri di valutazione del rischio. Il giardino adiacente al complesso scolastico, oltre ad essere frequentato dai bambini e dai ragazzi, è percorso quotidianamente dagli studenti che frequentano gli istituti superiori, dato che si trova lungo il percorso più breve per raggiungere la stazione ferroviaria e il capolinea degli autobus. I nuovi dispositivi si vanno ad aggiungere alle 47 telecamere di videosorveglianza e alle 8 telecamere di lettura delle targhe già presenti nel territorio comunale. Da via Garibaldi spiegano che l’esperienza maturata negli anni grazie a questo sistema di deterrenza ha permesso di raggiungere fondamentali benefici a supporto delle attività delle forze dell’ordine.
Francesco Tozzi