REDAZIONE AREZZO

Scuola salva olivi dall’estinzione. Il progetto del Fanfani-Camaiti

Così il Morcone e il Gentile sono stati iscritti nel Repertorio Regionale come varietà locali a rischio. Un percorso iniziato nei primi anni 2000 e che ha coinvolto tutti gli indirizzi dell’istituto scolastico.

Scuola salva olivi dall’estinzione. Il progetto del Fanfani-Camaiti

di Claudio Roselli

PIEVE SANTO STEFANO

Due antiche varietà di olivo, che erano a rischio di estinzione, sono ora salve grazie all’impegno dell’istituto omnicomprensivo "Fanfani-Camaiti" di Pieve Santo Stefano, che lavora nella ricerca, nella tutela e nella valorizzazione proprio di quelle tipologie dimenticate. Così il Morcone della Valtiberina e il Gentile della Valtiberina sono stati ufficialmente iscritti nel Repertorio Regionale come varietà locali a rischio di estinzione. Grande la soddisfazione del dirigente scolastico, il professor Giuseppe De Iasi, di tutta la scuola e delle figure, interne ed esterne all’istituto, coinvolte a vario titolo nel progetto. Questo importante risultato è stato raggiunto dal "Fanfani-Camaiti", mettendo in campo le professionalità e le potenzialità dei suoi tre istituti secondari di secondo grado: il tecnico agrario e il professionale forestale per l’attività di ricerca, studio, tutela e trasformazione; il professionale alberghiero per la valorizzazione e trasformazione in ambito gastronomico degli oli extravergini monovarietali ottenuti dalle due varietà, caratterizzati da interessanti specificità organolettiche. Non è stato sicuramente trascurabile, nel percorso che ha portato al riconoscimento ufficiale delle due varietà con decreto regionale del 19 giugno 2023, lo status di Sezione della Banca del Germoplasma della Regione Toscana del "Fanfani-Camaiti", che fa di questa scuola un istituto "per natura" deputato alla ricerca costante nel settore dell’agrobiodiversità.

Il percorso che ha portato a questo brillante traguardo è iniziato da una serie di ricerche già nei primi anni 2000, poi culminate con il progetto di "Caratterizzazione genetica delle cultivar di Olivo Morcone della Valtiberina e Gentile della Valtiberina, scritto e attuato dall’istituto e seguito principalmente da un suo docente, il professor Andrea Alberti e da Vincenzo Gonnelli, libero professionista, già docente dell’istituto forestale. Da segnalare come fondamentali anche altri aspetti: il coinvolgimento degli studenti in tutte le fasi del progetto, a implementazione della qualità della didattica; l’essenziale apporto delle aziende agricole locali e dei proprietari di oliveti privati della Valtiberina Toscana coinvolti nella ricerca, senza i quali questi percorsi di ricerca sarebbero impossibili. I prossimi passi sono orientati verso la creazione di un campo catalogo nell’istituto e l’individuazione di tre "agricoltori custodi", ma anche l’immissione nel circuito commerciale.