SONIA FARDELLI
Cronaca

Scuola per pastori, i magnifici 8 Tra gli allievi la metà sono donne

Ancora top secret l’identità ma tra gli aspiranti allevatori ci anche sono quattro giovani sotto i trent’anni. C’è chi arriva da Lombardia e Liguria ma la parte del leone la fa la Toscana. Lezioni live dal 22 aprile. .

Scuola per pastori,  i magnifici 8  Tra gli allievi la metà sono donne

Scuola per pastori, i magnifici 8 Tra gli allievi la metà sono donne

di Sonia Fardelli

Sono ancora top secret i nomi degli aspiranti pastori della scuola nel Parco del Casentino. La lista degli otto prescelti verrà data solo alla vigilia del 22 aprile, primo giorno delle lezioni. C’è però già un identikit degli otto giovani che daranno vita al progetto Life ShepForBio, cofinanziato dall’Unione Europea. Tra le 167 domande, sono state ammesse a colloquio 54 persone, di cui però solo 41 si sono presentate per ambire agli 8 posti disponibili, aumentati rispetto ai 6 inizialmente previsti proprio per le tante domande arrivate e per le qualità e le motivazioni dei candidati.

Provenienti da tutt’Italia, con prevalenza di Emilia Romagna e Toscana e di età quasi sempre inferiore ai 30 anni, i candidati hanno mostrato diversità sia dal punto di vista della formazione (con presenza anche di laureati) sia da quello occupazionale, con persone che già lavorano nel settore del progetto e altri impiegati in professioni totalmente diverse, ma appunto intenzionati a cambiare totalmente il proprio progetto di vita.

Degli otto candidati prescelti, quattro sono maschi e quattro femmine. Sette hanno un’età inferiore ai 30 anni e solo uno ha tra i 30 e i 40 anni. Diversa anche la provenienza geografica; quattro ragazzi vengono dalla Toscana (provincia di Arezzo e Firenze), uno dall’Emilia-Romagna (Reggio Emilia), uno dalla Liguria (Savona), uno dalle Marche (Ancona) e uno dalla Lombardia (Varese). Il corso, completamente gratuito per tutti i partecipanti, prenderà il via sabato 22 aprile con lezioni teoriche che si terranno ogni fine settimana di aprile e maggio.

Le attività saranno realizzate grazie al coinvolgimento del personale qualificato messo a disposizione dal partenariato del progetto composto da Dream Italia, beneficiario coordinatore, e da altri dieci partner: Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Regione Toscana, Università di Firenze e Roma - La Sapienza, Unioni dei Comuni del Casentino, Pratomagno, Valdarno e Valdisieve e Romagna Forlivese, Studio Verde e Euromontana.

È prevista anche la collaborazione delle associazioni DifesAttiva e Rete Appia. Alla parte teorica seguirà lo stage di trenta giorni nelle aziende agricole del Parco e dei suoi comuni, selezionate tramite un apposito bando. Una fase importante e fondamentale del progetto Life, durante la quale ci sarà un passaggio di conoscenze, competenze e passione tra chi ha già un’azienda agricola e chi vuole realizzare il proprio sogno nei prossimi anni.

La scuola per pastori del Parco, pensata sul modello delle esperienze europee, si prefigura come un’attività di contrasto allo scarso ricambio generazionale presente nel mondo zootecnico montano e si pone come come obiettivo quello di promuovere la pastorizia nelle aree rurali e montane tramite quattro cicli di formazione, a cavallo tra gli anni 2023-2027.