di Sonia Fardelli
La scuola per pastori concede il bis dopo il successo ottenuto quest’anno con 167 domande per 8 posti disponibili. Le iscrizioni per l’edizione 2024 sono già aperte e lo rimarranno fino al 31 gennaio. Anche per il nuovo anno saranno 8 i posti disponibili e gli studenti saranno impegnati in lezioni teoriche e pratiche e in un periodo di stage presso le aziende dei Comuni del Parco. Rispetto allo scorso anno il programma è stato ampliato ed è ancora più ricco e interessante, con nuovi moduli e nuove uscite in campo. ShepForBio è un progetto cofinanziato nell’ambito del programma LIFE dell’Unione Europea ed ha come obiettivo quello di conservare alcuni habitat di prateria della Rete Natura 2000 attraverso il coinvolgimento di pastori e allevatori e la valorizzazione del loro lavoro, inteso come strumento che garantisca la conservazione di questi ambienti e della ricca biodiversità che li caratterizza. Un modo per salvare un lavoro che sta scomparendo e che serviva a preservare un certo habitat naturale.
"Le attività dell’uomo in un progetto di sviluppo sostenibile, contribuiscono alla salvaguardia della biodiversità. Il Parco è fermamente convinto – dice il presidente Luca Santini – che l’apporto responsabile dell’uomo rinforzi l’interdipendenza virtuosa tra produzione di beni e servizi e conservazione degli ecosistemi". Lo scorso anno hanno risposto all’appello del Parco 167 persone provenienti da tutta Italia e desiderose di cambiare lavoro e vita. Una scelta a tutta natura fatta in gran parte da persone sui trent’anni di età, ma non sono mancate domande anche da persone più mature. Poi alla fine solo 8 giovani sono riusciti ad entrare alla scuola per pastori. La SheperdSchool prevede un percorso di formazione in grado di fornire ai partecipanti strumenti teorici e pratici di base utili all’avvio di una nuova attività, tenendo particolarmente conto dei temi attuali che gli ambienti montani si trovano a contrastare: gestione del conflitto con i predatori, mitigazione degli impatti climatici, valorizzazione dei servizi ecosistemici legati alla tutela della biodiversità e delle risorse. Nell’ambito del progetto saranno realizzati quattro cicli di formazione. Le lezioni teoriche si terranno nei fine settimana da aprile a giugno, per dare la possibilità di partecipare anche a chi attualmente ha un altro impiego. I corsi saranno tenuti da docenti, ricercatori ed esperti appartenenti ai partner di progetto. L’iscrizione alla scuola è gratuita e i partecipanti saranno selezionati in base alle esperienze, attitudine e motivazione. Agli aspiranti pastori il progetto offre alloggio gratuito.