Uno scontro senza esclusione di colpi quello che si è consumato ieri tra Silvia Chiassai Martini e Nicola Benini. Oggetto del contendere la nuova rotatoria che dovrebbe sorgere a Levane in corrispondenza dell’incrocio con via Valiani. I finanziamenti sono slittati al 2024, notizia emersa durante l’ultimo incontro tra i due comuni e Regione Toscana. "Un rinvio grave" è stato il commento del sindaco di Montevarchi, che ha puntato il dito contro gli altri enti coinvolti nella realizzazione dell’infrastruttura. "Sono 10 anni - ha tuonato il primo cittadino - che si trascina la questione su un’opera necessaria per la messa in sicurezza di un’area fortemente industrializzata e frequentata ogni giorno da centinaia di cittadini e lavoratori. Le amministrazioni precedenti al nostro arrivo, avevano concordato che fosse Montevarchi a occuparsi della progettazione e Bucine di sostenere le spese e la direzione dei lavori. Il Comune di Montevarchi in questi anni ha sempre rispettato gli impegni, realizzando ben due progetti con soldi comunali. Come concordato abbiamo consegnato il progetto esecutivo nel mese di agosto, perché Bucine potesse partite urgentemente con i lavori entro il 2023". Chiassai ha affermato di essere venuta a conoscenza che i fondi stanziati sarebbero utilizzabili solo sulla porzione di strada di Bucine.
Il capoluogo della Valdambra avrebbe spostato così le risorse e la realizzazione del rondò al 2024, con la Regione che dovrà risolvere l’errore. "Siamo di fronte - ha attaccato - all’inadeguatezza di focalizzare correttamente le priorità e alla leggerezza amministrativa. Non solo, il sindaco di Bucine, nel Consiglio comunale dello scorso 26 ottobre, tenta addirittura di scaricare ogni responsabilità su Montevarchi con accuse che rispediamo puntualmente al mittente".
Non è tardata ad arrivare la replica da parte del primo cittadino di Bucine. "La sindaca Chiassai - ha chiarito Benini - al contrario di quanto ha dichiarato, non ha mai collaborato con il Comune di Bucine al fine di trovare insieme una soluzione alle questioni legate al progetto della rotatoria di Levane. Il suo disinteresse si colloca agli albori dell’opera quando ha rifiutato di partecipare, per la parte di competenza, al finanziamento. Questo significa solo una cosa, che se fosse per l’amministrazione di Montevarchi non ci sarebbero ancora le risorse per la realizzazione del progetto". In merito ai ritardi, ha poi dichiarato: "Sono stati causati dalla volontà dell’amministrazione montevarchina che, non prendendo per buoni gli studi condotti dai nostri addetti, ha dato in carico a altri professionisti le medesime verifiche". Benini ha infine ricordato che la rotatoria, in ogni caso, si farà. "Concludo ribadendo il grande dispiacere che ancora una volta provo di fronte a un atteggiamento, quello della sindaca Silvia Chiassai, che si conferma ostruttivo e per niente collaborativo e questo a discapito della comunità di Levane e dell’intero Valdarno data l’importanza della zona. Sono proprio i cittadini che mi sento di rassicurare dicendo che la rotatoria sarà realizzata e la nostra amministrazione sta lavorando intensamente insieme alla Regione per superare gli ultimi ostacoli burocratici".