
La lancia d’oro del Giubileo in cattedrale dopo la cerimonia di estrazione delle carriere che apre la settimana di Giostra
Prime prove e prime tattiche in vista della Giostra. E ancora un cambio di cavallo. Questa volta per Porta Crucifera. Lorenzo Vanneschi quasi sicuramente rinuncerà a Pinocchio, l’haflinger che lo scorso anno ha preso penalità per carriera lenta. Al suo posto ci sarà Skate. "È un cavallo che Lorenzo sta allenando da questo inverno - dice il capitano rossoverde Mario Francoia - e sembra affidabile e in grado di correre Giostra. Dobbiamo valutare le prove, ma comunque ad ora il cavallo da Giostra per Vanneschi è lui". Gabriele Innocenti oltre alla solita Chicca, proverà anche Romina. E a fine prove deciderà con quale cavalla affrontare la Giostra. Cambio forzato di cavallo a Porta Sant’Andrea. Il vincitore dell’edizione di settembre Conte Darco di Gazzara ha un problema fisico che lo ha costretto a dare forfait. Così Saverio Montini farà debuttare Bianca contro il Buratto. È una cavalla con cui ho già fatto le prove e la simulata - dice Montini - e con lei mi trovo molto bene". Tommaso Marmorini si affiderà ancora a Toro Seduto, un cavallo con cui dopo l’ottima prestazione di settembre sta facendo sempre più binomio. Marmorini proverà anche la sua nuova cavalla Gonna be a dream. Un cavallo debuttante anche a Porta del Foro. Matteo Vitellozzi, anche lui all’esordio con la casacca giallo cremisi porterà in lizza Lakota, con cui ha fatto lo scorso anno le prove e la Generale con ottime prestazioni. E un anno in più di cura con l’allenatore Enrico Vedovini sicuramente si farà sentire. "Durante l’inverno abbiamo lavorato sodo - dice Vitellozzi - cercando di limare e curare al massimo ogni dettaglio della preparazione". Francesco Rossi si affiderà di nuovo a Penelope, haflinger di 15 anni, con cui ha giostrato lo scorso anno, sperando che questa sia l’edizione giusta per dimostrare le capacità da giostratore. Nessun cambio a Porta Santo Spirito, che tra l’altro vanta i campioni della lizza, i giostratori che hanno conquistato più lance d’oro. Elia Cicerchia con Olympia e Gianmaria Scortecci con Doc. E su questi soggetti concentreranno gli allenamenti aiutati anche dal nuovo capitano Niccolò Pino. "Con le prove come sono adesso e con un giorno dedicato alla simulata - dice Gianmaria Scortecci - diventa sempre più difficile portare in Piazza cavalli più giovani da preparare. Basta un giorno di pioggia per fare diventare i tempi davvero strettissimi".