Sansepolcro, follia Essoussi. E il Montevarchi fa festa

IL bomber si fa buttare fuori dopo 13 minuti per una gomitata a Lischi. I rossoblù passano nel finale con Francalanci e vedono la salvezza.

Sansepolcro, follia Essoussi. E il Montevarchi fa festa

Sansepolcro, follia Essoussi. E il Montevarchi fa festa

SANSEPOLCRO

0

MONTEVARCHI

1

SANSEPOLCRO (4-4-2): Di Stasio; Del Siena (16’ st Mezzasoma), Borgo, Della Spoletina, Fremura; Brizzi, D’Angelo (29’ st Buzzi), Pauselli (40’ st Ligi), Fracassini (44’ st Ferri Marini); Pasquali (40’ st Orlandi), Essoussi. All. Catacchini.

MONTEVARCHI (4-3-3): Dainelli; Lischi, Stefoni (29’ st Francalanci), Cellai, Virgillito; Vitali Borgarello, Conti (29’ st Pardera), Muscas (9’ st Rufini); Ciofi (29’ st Boncompagni), Priore (42’ st Boiga), Bontempi. All. Beoni.

Arbitro: Galiffi di Alghero.

Rete: 40’ st Francalanci.

Note: espulso al 13’ pt Essoussi (S) per comportamento scorretto.

SANSEPOLCRO – Sorride il Montevarchi, piange il Sansepolcro al termine di un derby che i rossoblù si sono aggiudicati con il minimo sforzo nei minuti finali. L’incornata del nuovo entrato Francalanci fa volare l’Aquila verso una salvezza che ora è matematica a tutti gli effetti, mentre la situazione dei bianconeri è così compromessa che anche una vittoria domenica prossima potrebbe non bastare per evitare la retrocessione diretta.

Sul banco degli imputati Adnane Essoussi: il grande ex di turno non trova altro di meglio che rifilare una e gomitata al volto a Lischi dopo appena 13 minuti dal via, lasciando la squadra in inferiorità numerica fino praticamente dall’inizio.

I padroni di casa non sembrano tuttavia accusare il colpo; Fracassini avanza in attacco e diventa lui la spina nel fianco dei valdarnesi: soltanto il palo, l’ennesimo colpito dal Sansepolcro a dimostrazione di una stagione negativa anche a livello di episodi, gli nega la soddisfazione quando al 19’ riceve e semina in slalom un paio di avversari per poi andare al tiro.

Brivido anche sul fronte opposto al 30: discesa di Lischi sulla destra e taglio al centro per Ciofi, la cui deviazione è fuori bersaglio di poco. Fracassini è il migliore in campo e al 32’ è autore di un’azione in fotocopia a quella precedente, ma stavolta Dainelli allunga le dita per alzare la sfera sopra la traversa. Al 12’ della ripresa, ancora Fracassini ci prova da posizione angolata, guadagnando l’angolo.

Entra Rufini per il Montevarchi ed è proprio lui a procurarsi la punizione dal limite (fallo di Mezzasoma) che Di Stasio respinge a terra. Beoni inserisce altre forze fresche, fra le quali anche Francalanci; intanto Fracassini, lanciato in profondità da Pasquali al 37’, ha un’ultima occasione sui piedi, bloccandosi davanti a Dainelli.

Quando il pareggio, peraltro giusto, sembra oramai nell’aria, ecco il gol partita: angolo dalla destra di Rufini e Francalanci, lasciato libero di colpire, non stacca nemmeno i piedi per pilotare di testa il pallone verso l’angolo più lontano.

Tripudio in gradinata e gelo in casa bianconera, dove Catacchini sfrutta le sostituzioni a disposizione senza però alcun successo: anzi, è Di Stasio nel recupero a negare il raddoppio al Montevarchi con una prodezza su Boiga. Al triplice fischio, è grande festa per gli oltre 200 sostenitori giunti dal Valdarno: il Montevarchi ce l’ha fatta.

Claudio Roselli