"Sangiovese Festival: degustazioni, musica e cultura del vino nel cuore di San Giovanni Valdarno"

Il primo "Sangiovese Festival" a San Giovanni Valdarno ha aperto con un tappeto verde di 500 metri quadrati in piazza Cavour. Oltre 60 produttori offrono più di 300 vini in degustazione, accompagnati da eventi culturali e musicali. Un'occasione unica per immergersi nella storia del sangiovese e godere di un'atmosfera dinamica e inclusiva.

Nel cuore di San Giovanni Valdarno per la precisione in piazza Cavour, ha aperto ieri il programma del primo «Sangiovese Festival»

Uno spettacolo per gli occhi. Un tappeto verde, di 500 metri quadrati, nel cuore di San Giovanni Valdarno per la precisione in piazza Cavour, ha aperto il programma del primo "Sangiovese Festival", il cui taglio del nastro ufficiale è arrivato nel pomeriggio di ieri alla presenza dell’amministrazione comunale e del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Un qualcosa di bello, inusuale, che farà da cornice a questa manifestazione che, complice anche il bel tempo col primo vero assaggio di primavera, richiamerà sicuramente nel centro storico sangiovannese tantissime persone non soltanto dal Valdarno ma anche al di fuori della vallata. Protagonista principale del tutto manco a dirlo sarà proprio il re incontrastato dei "rossi" del centro Italia, presenti oltre 60 produttori provenienti dalla Toscana, dall’Emilia-Romagna, dall’Umbria con più di 300 vini in degustazione e da acquistare. Una due giorni piuttosto variegata con masterclass, talk, musica live tra Piazza Cavour e Piazza Masaccio, animazione per tutte le età e l’immancabile food truck dove si potrà abbinare il buon vino al sempre gradito cibo da strada. Ci saranno, poi, postazioni dedicate dove i professionisti si confronteranno su tematiche legate al mondo del vino e del bere sostenibile portando non soltanto gli operatori ma, soprattutto il pubblico, ad immergersi nella storia del sangiovese. Vini che si potranno degustare ma anche acquistare in un contesto dinamico, giovane e inclusivo con ospiti che già ieri si sono alternati e saranno ulteriormente presenti quest’oggi come Omar Pedrini, Sarah Scaparone, Monica Caradonna, Roberto Calugi e Dario Cecchini, il macellaio "poeta" di Panzano in Chianti che a breve aprirà una panineria sul Lungarno dando nuova vita all’ex Bar Turismo chiuso ormai da tantissimi anni. Presente, all’interno del conteso, anche uno stand della Marzocchina, la ciclo storica non competitiva che venerdì ha dato il via alle iscrizioni per la sua 12esima edizione che si terrà il 12 e il 13 settembre in un nuovo percorso di 68 chilometri. L’ingresso al "Sangiovese Festival" è libero, per provare i vini sarà possibile acquistare nelle due piazze token da 10 degustazioni al costo di 10 euro o calici di vino da 3 euro. Chiunque venga in treno, mostrando il biglietto, avrà diritto ad un token gratuito.

Mas. Bag.