
Carne alla griglia o cucina messicana. In un colpo solo, da oggi, in via Fratelli Rosselli si potrà scegliere fra la "ciccia" o le tortillas. Verranno infatti inaugurarti (alle 12), il ristorante Roadhouse e la Calavera. Ma le buone notizie non riguardano solo il palato. I due ristoranti, infatti, hanno già assunto trenta ragazzi, tutti tra i diciotto e i trent’anni, e tutti del territorio, dalla città e dalla provincia.
Ma se l’appetito vien mangiando, le buone notizie non si fermano qui, il ricambio infatti è continuo e dunque non è escluso che in futuro potrebbero aggiungersi altre assunzioni.
"Quando qualcuno investe su Arezzo è una soddisfazione, e se le grandi catene sbarcano da noi, significa che l’economia gira. E un valore aggiunto sono senza dubbio i nuovi posti di lavoro" spiega l’assessore Alessandro Casi. Nell’area che si affaccia sulla rotonda, svetta inconfondibile la "R" dell’insegna della steakhouse, gigante della ristorazione che fa parte del Gruppo Cremonini, specializzata nella carne alla griglia. Accanto, una sorpresa per gli appassionati di America Latina: il ristorante la Calavera, dello stesso gruppo, propone cucina messicana. Novità assoluta in Toscana. Una struttura di circa 550 metri quadrati, con circa 230 posti a sedere e un ampio parcheggio. Cosa propone la cucina? Carne come Ribeye, T- Bone e BBQ Ribs ma anche tagliate e filetti, oltre che burger in tre size diverse. E per chi avesse voglia di fare un salto oltreoceano, ecco serviti burritos, tacos, Fajitas e Poké Bowls. Prende forma oggi un progetto nato lo scorso anno, poi bloccato dalle limitazioni della pandemia. I lavori, ripresi a marzo, si sarebbero dovuti concludere in estate. Oggi, a mezzogiorno in punto tutti a tavola.
Ga.P.