REDAZIONE AREZZO

Restauro della Natività a Sansepolcro: visita del direttore della National Gallery

Questo pomeriggio, al Palazzo delle Laudi di Sansepolcro, Gabriele Finaldi, direttore della National Gallery di Londra, presenterà il restauro della "Natività" di Piero della Francesca. Saranno presenti studiosi del settore e membri del comitato scientifico della Fondazione Piero della Francesca.

SANSEPOLCRO

C’è grande fermento negli ambienti artistico-culturali di Sansepolcro e non solo per l’evento di questo pomeriggio, al quale hanno già dato la propria adesione anche tante testate giornalistiche nazionali. Gabriele Finaldi, dal 2015 direttore della National Gallery di Londra, sarà alla Casa di Piero della Francesca assieme alla dottoressa Jill Dunkerton, conservatrice dei dipinti dell’istituto londinese, per presentare il restauro della "Natività", uno dei capolavori del sommo artista di Sansepolcro che è tornato nella sua dimora dopo un restauro durato 15 mesi. L’appuntamento è per le 16,30. L’iniziativa è stata voluta e organizzata dalla Fondazione Piero della Francesca, lieta di offrire una prestigiosa occasione di studio e approfondimento su un argomento di portata artistica mondiale con il contributo del Ministero della Cultura, Direzione Generale "Educazione, ricerca e istituti culturali". L’opera, già documentata nell’inventario dei beni della famiglia nel 1500 come "Una tabula cum nativitate domini nostra manu magistri Petri", è stata esposta nel palazzo della famiglia Franceschi Marini (oggi Palazzo delle Laudi), sino alla sua immissione nel mercato antiquario fiorentino nel XIX secolo. Oggi è conservata alla National Gallery di Londra e vi è tornata a inizio del corrente anno, per quanto il restauro abbia generato critiche e polemiche che saranno oggetto dell’odierno dibattito.

"Un capolavoro – sottolinea Francesca Chieli, presidente della Fondazione Piero della Francesca – nato qui e documentato. Per questo è particolarmente importante parlarne alle nostre latitudini e lo faremo assieme al direttore della National Gallery, che dallo scorso mese di febbraio, su nostra richiesta, è entrato a far parte del comitato scientifico della Fondazione. All’appuntamento saranno presenti molti studiosi del settore e membri dello stesso comitato". Al fine di consentire a tutti i partecipanti di poter seguire i lavori alcune sale della struttura saranno dotate di schermo.

C.R.