"Natale è vicino. Sosteniamo insieme i negozi di vicinato per fare shopping". L’appello arriva direttamente dall’amministrazione di San Giovanni, che nella settimana clou per la corsa ai regali, ha chiesto ai sangiovannesi di recarsi negli esercizi commerciali del territorio per aiutare a mantenere viva la città. E’ stato rispolverato il tradizionale hashtag #IoComproASanGiovanni. Un modo per incentivare gli acquisti in loco, in un periodo storico nel quale molti si rivolgono all’e-commerce. I commercianti si aspettano un fine anno decisamente importante sul fronte dei consumi, trainato anche dai moltissimi eventi organizzati dal Comune, dalla Pro Loco e dalle tante associazioni cittadine. Come è stato ricordato, fare shopping nei negozi cittadini significa aiutare l’occupazione locale, le attività commerciali e i siti produttivi. In base alle stime di Confcommercio, in questo angolo di Toscana quasi il 75% comprerà un regalo da mettere sotto l’albero. In voga prodotti per la cura della persona, capi di abbigliamento, libri e giocattoli. La spesa media pro capite dovrebbe essere di poco inferiore ai 200 euro, anche se per i numeri definitivi bisognerà aspettare l’inizio del 2024. Nel frattempo ci si avvicina al Natale e agli eventi del fine settimana. Venerdì prossimo, alle 16,30 lo zampognaro si aggirerà per le vie del centro storico con musiche del periodo, mentre sabato, dalle 16, caldarroste e vin brulè grazie anche alla collaborazione con il gruppo Alpini del Valdarno Superiore. Il ricavato della vendita andrà in beneficienza. Sempre nel pomeriggio la Girlesque Street Band.
L’antivigilia, alle 18,45, in piazza Cavour, in calendario una iniziativa sorpresa organizzata dal Tavolo della Partecipazione per augurare buon Natale a tutti i sangiovannesi. Quattro le mostre in svolgimento nel periodo natalizio a San Giovanni. Al Museo delle Terre Nuove e al museo della Basilica sarà possibile visitare "Bizzarro e capriccioso umore. Giovanni da San Giovanni, pittore senza regola alla corte medicea", inserita nel progetto "Terre degli Uffizi. Nei giorni 25 e 26 dicembre e 1 e 6 gennaio l’ingresso sarà gratuito per tutti i residenti. A Casa Masaccio è allestita la mostra Orizzonti a cura di Daniele Fenaroli con la collezione di Giuseppe Iannaccone ed il supporto di Cloe Perrone che rimarrà aperta fino al 1 gennaio. Infine alla Cappella dei pellegrini ci sarà la mostra presepi "Francesco, la ricchezza della povertà". Aprirà invece il 7 gennaio l’esposizione di dipinti disegni e acqueforti di Marco Fidolini dal titolo "Presente e passato: la scatola di Dachau et cetera".
Marco Corsi