Raccolta rifiuti, la rivoluzione dei cassonetti

Entro inizio estate tutti i contenitori saranno ad accesso controllato. Per buttare la spazzatura sarà necessario utilizzare la tessera 6 Card

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di Marco Corsi

Dopo un periodo di sperimentazione, a San Giovanni è iniziata ufficialmente la "rivoluzione" dei rifiuti. Entro l’inizio dell’estate tutti i cassonetti della città saranno ad accesso controllato e per conferirvi il materiale sarà necessario utilizzare la tessera 6 Card. Il 27 aprile scorso i primi due quartieri interessati sono stati quelli del Porcellino-Ponte alle Forche e dell’Oltrarno, dove era attivo, fino ad alcuni mesi fa, il porta a porta. Dal 25 maggio la card sarà necessaria per i residenti del centro e della zona delle Fornaci. A tal proposito, mercoledì prossimo, alle 21, a Palomar, si terrà un incontro pubblico nel corso del quale sarà spiegata alla popolazione la nuova modalità di conferimento. Gli utenti dovranno premere il bottone sulla plancia elettronica del cassonetto e avvicinare la tessera al display che, letta la carta, mostrerà nome e cognome dell’utente Tari.

A quel punto verrà emesso un segnale acustico che indicherà lo sblocco del box. Successivamente basterà premere il pedale oppure utilizzare la maniglia e conferire il rifiuto.

Per agevolare il passaggio, il territorio comunale è stato suddiviso in tre zone e la chiusura dei cassonetti sta procedendo in modo progressivo, in tre momenti differenti, a distanza di circa un mese l’uno dall’altro.

Ai cittadini viene recapitata a casa una lettera riassuntiva e esplicativa nella quale sono fornite tutte le informazioni relative alla data prevista di chiusura per la specifica zona, le indicazioni per richiedere copie o duplicati della tessera, le istruzioni pratiche su come conferire i rifiuti e il calendario degli incontri dell’amministrazione e di Sei Toscana. La terza e ultima area comprenderà i quartieri Bani e Gruccia. La chiusura delle postazioni è stata programmata il 22 giugno, mentre l’appuntamento pubblico con gli utenti è in calendario per sabato 14 giugno alla scuola media Marconi.

Nel 2021, a San Giovanni, la percentuale di raccolta differenziata ha superato il 53%, otto punti percentuali in più rispetto al 2019 e tre rispetto al 2020.

Ad un sensibile miglioramento delle abitudini di conferimento da parte dei cittadini, si è affiancato un controllo più rigoroso delle postazioni con l’istallazione delle foto trappole e l’introduzione degli ispettori ambientali. Per permettere, poi, la corretta gestione del rifiuto è stato attivato il progetto di eco-informazione, in collaborazione con Sei Toscana e l’associazione Cittadini Attivi-Angeli del bello, con la presenza dei volontari ad alcune postazioni che hanno il compito di informare ed educare al corretto conferimento.

E’ stato poi informatizzato e potenziato il centro di raccolta del Ponte alle Forche, dove è possibile conferire, attraverso le tessere Sei Card, rifiuti ingombranti o particolari, apparecchiature elettriche ed elettroniche o semplicemente rifiuti elettronici, sedie in plastica e stendini. Inoltre, per la raccolta e lo smaltimento degli oli esausti, sono state attivate nove colonnine nel territorio comunale che si trovano via Fermi (quartiere Lucheria), in via Peruzzi (davanti al supermercato), in piazza Nasoni (quartiere Ponte alle Forche), in via dell’Unità d’Italia, in via della Costituzione, in via Duccio Galimberti e in viale Giotto.

Riguardo, infine, al decoro urbano sono state collocate proprio in questi giorni le nuove fioriere in centro storico, dove è stato riorganizzato anche il sistema di spazzamento, modificando, in collaborazione con Sei Toscana, la percorrenza della spazzatrice in alcune vie.