Quel blitz coi kalashnikov: tutte le coincidenze

A Arezzo, un colpo simile a uno avvenuto 20 anni fa ha colpito un furgone blindato. La banda, guidata da Raffaele Arzu, ha agito con violenza, ma il bottino è stato modesto. La rapina ricorda i precedenti attacchi della gang in altre località.

Poco distante, direzione Arezzo, 20 anni fa, andò in scena un colpo del tutto simile a quello andato a segno ieri mattina. Siamo sempre a Palazzo del Pero, lungo la stessa strada, quel giorno a svaligiare un furgone blindato della Securpol fu la gang del bandito Raffaele Arzu, la primula rossa della Sardegna.

Una sfida senza precedenti allo Stato, era infatti il giorno della visita del presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi alla città. La rapina di allora fu molto più cruenta.

Il furgone fermato a raffiche di kalashnikov sull’asfalto, con le pallottole che sibilavano fra gli automobilisti di passaggio.

Poi la banda costretta a scappare, peraltro con un bottino misero, ben lontano dai 400 mila euro di questo blitz.

Fuggì per i monti, svicolando per tre giorni fra le maglie delle ricerche. Quello a Palazzo del Pero, il 7 ottobre 2004 fu l’ultimo, e il più sfrontato, dei blitz messi a segno dalla banda dei sardi.

Il 24 agosto un colpo, sempre a un furgone portavalori, fu a Spedaletto di Subbiano, ne seguì, l’8 di settembre, un secondo al Torrino e infine, il 7 ottobre, quello a Palazzo del Pero, appunto.

Tutti kalashnikov alla mano e sparando in mezzo alla strada, fra gli automobilisti ignari e terrorizzati.

Gaia Papi