"Province e la delega sulle scuole"

Il Governo ha confermato la grande mole di risorse stanziate nel PNRR su questo settore

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"Le Province hanno un ruolo centrale nel sistema scolastico e la delega dell’edilizia scolastica è una delle funzioni fondamentali; insieme alle città metropolitane gestiamo le scuole secondarie di secondo grado che rappresentano circa il 30% degli edifici scolastici e ospitano circa 2,5 milioni di ragazzi. Mi preme evidenziare come in questo settore rispetto al passato, grazie ad una forte azione politica che come UPI abbiamo svolto a partire dal 2018, con l’avvio dell’ultimo ciclo di programmazione triennale, si è registrata una inversione di tendenza: dai tagli sconsiderati si è passati ad una maggiore attenzione e all’assegnazione di risorse per le scuole superiori. Oggi è chiara la centralità della scuola superiore nell’agenda politica del Governo, confermata dalla grande mole di risorse stanziate nel PNRR su questo settore: si tratta di 17,59 miliardidi euro ripartiti tra infrastrutture (12,1 miliardi) e competenze (5.46 miliardi). Fondi specificamente destinati alle scuole superiori per interventi di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico, nonchè messa in sicurezza, nuova costruzione e cablaggio interno degli edifici stessi. Risorse importanti, che andranno a finanziare oltre 1.500 interventi.

Con l’approvazione del Disegno di legge di riforma del Tuel, annunciato dal Ministro Lamorgese, per le Province - prosegue Chiassai Martini - è previsto l’ampliamento delle funzioni fondamentali, tra cui quelle relative all’adozione del piano strategico triennale, la gestione e l’organizzazione dei servizi pubblici di ambito provinciale, la promozione e il coordinamento dello sviluppo economico e sociale, la tutela e la valorizzazione dell’ambiente. Inoltre, in riferimento agli organi di governo, il testo reintroduce la Giunta provinciale e allinea i mandati di Consiglio e Presidenza a 5 anni.

Si prosegue così un percorso di rivalutazione del ruolo strategico delle Province necessarie allo sviluppo del Paese e dei territori”.

In questa ottica, la Presidente ha parlato anche dell’opportunità per le Province “di essere protagoniste nel governare la transizione ecologica, uno dei temi maggiormente significativi per vincere le sfide del domani, attraverso strumenti innovativi quali le comunità energetiche, permettendo la produzione e l’autoconsumo di energia, ottenendo un risparmio notevole e lanciando un messaggio culturale importante agli studenti delle scuole superiori che sono le colonne portanti del nostro futuro