Pronto Donna dice no all’omertà: "Ogni anno 300 denunce di abusi"

La presidente dell’associazione Loretta Gianni: "Parlare di violenza nei termini giusti è fondamentale. C’è da scardinare la componente culturale che legittima la violenza". Le iniziative a sostegno delle vittime.

Pronto Donna dice no all’omertà: "Ogni anno 300 denunce di abusi"

Pronto Donna dice no all’omertà: "Ogni anno 300 denunce di abusi"

Ieri il molestatore seriale di minorenni sul bus, due giorni fa il braccialetto anti stalking messo al polso di un ex violento che la notte di capodanno aveva mandato all’ospedale la sua fidanzata fratturandole naso e costole. Non si placano gli episodi che vedono le donne come vittime. E non sono incoraggianti i dati delle chiamate al Pronto Donna. Loretta Gianni Presidente del Pronto Donna di Arezzo su che numeri viaggiano le chiamate?

"Sono circa 300 ogni anno le donne che si rivolgono al Centro Antiviolenza Pronto donna". Quanto è importante parlare di violenza per prevenire? "Parlare di violenza sulle donne nei modi e nei termini giusti è fondamentale per scardinare la componente culturale che crea le condizioni dove attecchisce e viene legittimata la violenza". Obiettivo non coprire i comportamenti sbagliati?

"Parlare per evitare i comportamenti omertosi che per secoli hanno premesso che la violenza accadesse sotto ai nostri occhi e senza che nessuno dicesse nulla".

Serve un cambiamento culturale?

"È necessario agire il cambiamento culturale in modo da rendere sicure le donne che denunciano, e per far sì che i loro racconti non cadano nel vuoto, lasciando la donna sola".

Nell’ultimo periodo a fronte di tragici fatti cronaca, si è tornati a dare voce al problema… "Nell’ultimo periodo, e soprattutto dopo il femminicidio di Cecchettin, è cresciuta la consapevolezza nelle persone che il problema riguarda tutti, uomini e donne e che ciascuno di noi può fare la differenza creando un clima favorevole alla presa in carico per le donne che subiscono violenza, ed emarginando e stigmatizzando i comportamenti violenti…l’esatto contrario di quello che è stato fatto fino ad oggi".

Quali servizi offre il Pronto Donna?

"Il nostro centro si trova ad Arezzo, in Piazza delle Logge del Grano, 15. Per contattarci è possibile scrivere una mail [email protected] per avere informazioni o venire di persona. Il centro è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Per appuntamenti è possibile chiamare il numero 0575 355053 (segreteria attiva h24 festivi compresi). Se sei vittima di violenza chiamaci".

Angela Baldi