REDAZIONE AREZZO

Precipita durante il lavoro. Quarto incidente in 3 giorni

Paura in un’azienda orafa. L’operaio, colpito al torace, non è in pericolo di vita. Poche ore dopo altro caso in una ditta. Scatta l’allarme sugli episodi a raffica.

Precipita durante il lavoro. Quarto incidente in 3 giorni

AREZZO

Due incidenti sul lavoro a distanza di poche ore, quattro in appena tre giorni. È il bilancio di questi prima parte del mese di giugno che ha visto un incremento delle richieste di soccorso in aziende e stabilimenti. Ieri mattina l’allarme è scattato all’interno di una fabbrica di San Zeno, nel cuore della zona industriale. All’interno di un’azienda che si occupa della lavorazione di metalli (preziosi e non), un operaio straniero di 36 anni è caduto dalla scala sulla quale era salito. Forse un piede messo male, una disattenzione, sta di fatto che l’uomo è caduto rovinosamente a terra atterrando proprio sopra la scala.

Sul posto è intervenuta l’auto infermieristica oltre all’ambulanza della Croce Rosse di Arezzo, sul posto per i rilievi il servizio di Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (Pisll) di Arezzo. L’uomo è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale San Donato di Arezzo in codice giallo.

Nel pomeriggio un altro incidente, questa volta in via Pasteur, nella zona Pratacci, all’interno di un’azienda che si occupa di verniciature. A restare ferito un 27enne, che ha riportato fetite a una gamba. Soccorso, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Donato. Il ragazzo sarebbe stato colpito da un oggetto pesante durante il lavoro che gli ha procurato la sospetta frattura del femore. Intervenuti sul posto un’auto infermierizzata di Arezzo, un’ambulanza della Misericordia di Arezzo e gli operatori del Pisll per i rilievi di legge.

Nei giorni scorsi un uomo di 44 anni si era infortunato nei boschi di Chiusi della Verna. I vigili del fuoco del distaccamento di Bibbiena e i santari del 118 erano intervenuti lo scorso 10 giugno alle 15 in un cantiere dove il 44enne era stato travolto da un tronco che gli aveva schiacciato un arto. Sempre nella giornata di lunedì 10 giugno un’operaia era rimasta ustionata all’interno di un tomaificio nella frazione di Levane. La donna, una 47enne, ha riportato importanti ustioni ed è stata soccorsa e trasportata con Pegaso 1 al centro ustionati di Pisa in codice 3.

La donna sarebbe entrata in contatto con sostanze chimiche esposte a calore, evento questo che avrebbe causato le lesioni cutanee.