Porta del Castello, subito soluzioni. Caos all’incrocio nelle ore di punta

L'amministrazione comunale di Sansepolcro programma la soluzione dei problemi di viabilità all'incrocio di Porta del Castello per il 2024. Per farlo, si prevede la realizzazione di una nuova rotatoria e l'adeguamento della viabilità. Analisi delle esigenze di traffico e delle infrastrutture presenti.

Porta del Castello, subito soluzioni. Caos all’incrocio nelle ore di punta

Porta del Castello, subito soluzioni. Caos all’incrocio nelle ore di punta

SANSEPOLCRO

Soluzione dei problemi che riguardano la viabilità all’altezza dell’incrocio di Porta del Castello. E’ questa una delle novità programmate per il 2024 dall’amministrazione comunale di Sansepolcro e anticipata lo scorso 29 dicembre in occasione del tradizionale incontro di fine anno fra giunta e stampa. Con la revisione del piano del traffico, entrata in funzione nel febbraio del 2020, i due sensi unici di via Niccolò Aggiunti – l’uno da Porta Romana e l’altro da Porta Fiorentina – confluiscono in via Beato Ranieri dal Borgo (piazza San Francesco) e si dirigono in uscita verso appunto Porta del Castello, attraverso due canalizzazioni. L’incrocio fra le cinque strade appena fuori dalle vecchie mura costituisce uno dei punti nevralgici del traffico cittadino (vi si arriva anche dalla parte di città in collina, dall’ospedale e dal centro commerciale) ed è regolato da un semaforo a più tempi, che però non ha risolto le criticità esistenti, specie nelle ore di punta, quando si formano code in salita lungo via Beato Ranieri e il rosso rimane per più tempo da quella parte.

Della questione si occupano gli assessori competenti, Riccardo Marzi ai lavori pubblici e Alessandro Rivi alla polizia municipale, che ritengono opportuna una revisione dell’accesso da Porta del Castello verso il centro e viceversa. L’intenzione, già manifestata di recente dal vicesindaco Marzi quando sono stati completati i lavori della rotatoria di via Tiberina Sud, è quella di realizzarne una nuova che consentirebbe la rimozione del semaforo. "Dopo questi anni di sperimentazione, è emerso che la configurazione attuale non è ottimale. La situazione richiede un cambiamento, poiché il traffico non scorre nel modo migliore e con l’assessore Rivi abbiamo già in linea di massima una bozza di progetto che cercheremo di definire nei prossimi mesi", ha detto Marzi. La nuova rotatoria programmata e gli adeguamenti della viabilità rendono tuttavia necessaria un’analisi delle esigenze di traffico, da rapportare con la zona e con le infrastrutture che sono presenti. Ed è su questo che la municipalità biturgense lavorerà, nella consapevolezza del fatto che l’attuale situazione non dovrà continuare a durare.

C.R.