REDAZIONE AREZZO

Ponte Buriano, ci siamo. Pioggia di milioni sui lavori

Risorse dal fondo di sviluppo. Ora il passaggio in consiglio comunale. Giani: "Lavoro di squadra bipartisan". Accolte le osservazioni dei residenti.

Ponte Buriano, ci siamo. Pioggia di milioni sui lavori

Ventuno milioni per il nuovo Ponte Buriano. Stanno nel pacchetto di investimenti del Fondo di sviluppo e coesione che consentirà di migliorare la viabilità dell’area e tutelare lo storico ponte raffigurato da Leonardo da Vinci nella Gioconda, secondo le analisi di alcuni studiosi.

L’opera è stata presentata dal governatore Eugenio Giani, insieme all’assessore regionale Stefano Baccelli, il presidente della Provincia Alessandro Polcri, i consiglieri regionali Vincenzo Ceccarelli, Lucia De Robertis e Gabriele Veneri. Presenti anche i consiglieri e i tecnici della Provincia che sarà stazione appaltante.

"Ecco l’esempio di un bel lavoro di squadra - ha spiegato Giani - nell’interesse del territorio e di tutta la Toscana. E voglio anche segnalare che questo è un metodo di governo importante che permette, con le risorse regionali dei fondi di sviluppo e coesione, di impostare opere importanti da realizzare nei prossimi 5 anni". Il governatore toscano si sofferma sul metodo di lavoro che ha portato a centrare l’obiettivo. "Il nuovo Ponte Buriano è un’infrastruttura di interesse regionale, tale da avere coinvolto in modo positivo, sia i consiglieri di maggioranza che di opposizione, che hanno saputo mettersi d’accordo sul progetto che supera e sostituisce il ponte provvisorio. Un intervento strategico per la viabilità aretina che, così come progettato dalla Provincia, costituisce elemento di assoluta priorità nella modernizzazione infrastrutturale dell’area".

Sul piano tecnico, le osservazioni sono state accolte, adesso la questione sarà sottoposta all’attenzione del consiglio comunale aretino chiamato a esprimersi per territorialità. In caso di voto favorevole, potrà essere dato un seguito pratico al decreto dirigenziale. In concomitanza, sulla questione dovrà pronunciarsi anche la Conferenza dei servizi così da garantire il massimo della concertazione. "Siamo orgogliosi – ha osservato il presidente Polcri- , perchè siamo riusciti in modo corale, con tutte le forze politiche, a intercettare le risorse del Fondo di sviluppo e coesione per destinarle ad un’opera non solo dall’alto valore infrastrutturale e ingegneristico, ma con un importante valore storico e identitario".

Porta la data del 7 febbraio il documento, siglato dal dirigente del settore viabilità e lavori pubblici della Provincia di Arezzo, ingegner Paolo Bracciali, con il quale vengono accolte le osservazioni presentate dai residenti di Ponte Buriano e relative alla viabilità prevista con la realizzazione del ponte bis. Nelle scorse settimane, l’idea di una rotatoria in corrispondenza dell’incrocio tra la comunale di Cincelli, la provinciale dello Spicchio e un’ altra strada vicinale, era balzata agli onori della cronaca. "Sono state raccolte oltre 230 firme con le quali abbiamo richiesto verifiche su questo tratto in previsione delle modifiche che verranno a crearsi con la realizzazione del nuovo ponte e conseguente incremento del traffico" aveva ribadito Gualberto Gualdani, presidente dell’associazione Borghi d’Arno. La riposta, in parte, è arrivata attraverso gli atti pubblicati nell’albo pretorio dell’ente provinciale.