
Laura Peri da 20 anni, sulle colline della città, si dedica a questa attività in campagna secondo la tradizione appresa dalla famiglia
Torna a Montevarchi, per il terzo anno consecutivo, il Festival dell’Accademia del Pollo, che vuole valorizzare non solo la "Valdarnese Bianca", un’antica razza autoctona toscana che negli ultimi anni tornata a far parlare di se, ma in generale l’intero settore. Non a caso il titolo della manifestazione è "La simbologia degli avicoli". L’iniziativa si terrà sabato 23 novembre, in Palazzo del Podestà, con una mattinata di confronto su un prodotto che rappresenta un vero fiore all’occhiello dell’allevamento del Valdarno Superiore. Un evento promosso dall’Accademia del Pollo, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Montevarchi, della Proloco cittadina e il sostegno di Banca del Valdarno. Massima promotrice dell’appuntamento la presidente dell’Accademia, l’imprenditrice montevarchina Laura Peri, che da 20 anni, sulle colline della città, si dedica a questa attività in campagna secondo la tradizione appresa dalla famiglia. E’ capofila del progetto sull’avicoltura boschiva innovativa e circolare. La sua produzione di qualità è entrata ormai nei menu dei più blasonati ristoranti d’Italia e nei piatti degli chef più importanti. Di recente, Laura Peri è stata anche inserita dalla rivista Forbes Italia nella top ten delle leader che contribuiscono allo sviluppo economico e sociale del Paese. Da qualche anno si sta dedicando, insieme all’Accademia, alla promozione tra i cittadini e soprattutto tra i giovani, della filiera del pollo anche per valorizzare benessere, storia e identità del territorio. Il festival è una delle manifestazioni per approfondire il tema toccando più aspetti dell’avicoltura e si aprirà alle ore 10 con gli interventi, del vice presidente dell’Accademia Antonio Massa e i saluti istituzionali dell’assessore alla promozione del territorio del Comune di Montevarchi Sandra Nocentini.