LAURA LUCENTE
Cronaca

Più acqua in Valdichiana. Cosa cambia per Foiano. Investimento da 7 milioni

Nel 2025 saranno completate le reti della prima tranche del distretto irriguo 23. In questo modo 300 ettari di terreno verranno serviti dai primi 3 km di condotte.

Nei primi mesi del nuovo anno saranno completate le reti della prima tranche del Distretto Irriguo n. 23, l’importante infrastruttura al servizio delle aziende del comune di Foiano della Chiana. A riferire il cronoprogramma è la Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, Serena Stefani (in foto) in occasione della conferenza di fine anno, dove sono state anche tirate le somme dei dodici mesi appena trascorsi. "Un progetto che è stato possibile grazie ai 7 milioni di risorse governative paracadutate sul progetto iniziale della grande infrastruttura irrigua, studiata per "dissetare" e consentire lo sviluppo dell’agricoltura di una importante e vasta area della Valdichiana Aretina". La svolta era arrivata ad agosto scorso grazie al bando per la progettazione, messo a disposizione dalla Regione, che ha permesso al Consorzio di portare il progetto alla fase esecutiva, step necessario per aspirare alle risorse messe a disposizione dal Fondo Nazionale Investimenti Irrigui e cominciare ad avviare un percorso tanto atteso e sollecitato. Con la somma a disposizione, 300 ettari di terreno verranno serviti dai primi 3 km di condotte. Sarà realizzata una piccola, ma importante porzione dell’intero Distretto Irriguo che, se e quando sarà ultimato, riuscirà a "dissetare" una superficie di 2.300 ettaro, attraverso l’installazione di oltre 40 km di condotte, dotate di circa 150 punti di consegna, che, per essere posizionati e messi in funzione, richiedono un investimento complessivo di 40 milioni di euro. "Si tratta di un primo passo per proseguire l’implementazione e il miglioramento dei distretti del sistema occidentale di Montedoglio: il completamento del 23; la progettazione del 38-39 al servizio della Valdichiana Senese e delle infrastrutture necessarie alla Valtiberina; il rinnovamento delle reti del 21, per una irrigazione 4.0, capace di ridurre al minimo l’impiego della risorsa". Tra i progetti portati a termine in Valdichiana nel 2024 figura anche l’inaugurazione del Distretto irriguo n. 8 a Castiglion Fiorentino un’infrastruttura considerata indispensabile dagli imprenditori agricoli del territorio, che chiedevano di poter utilizzare l’acqua della diga di Montedoglio per sviluppare il loro lavoro, migliorare il prodotto, ridurre i costi. L’opera è stata finanziata con risorse del PSR 2017-2020 per un importo di 1 milione e mezzo di euro. Grazie al contributo messo a disposizione dalla Regione Toscana, con apposita variazione di bilancio, il Consorzio ha potuto compensare i pesanti quanto imprevedibili aumenti dei prezzi delle forniture e, in questo modo, portare a termine l’opera. Composto da 4.300 m di condotte, articolato in 5 nodi e dotato di 6 misuratori di portata e pressione, il Distretto Irriguo n. 8 nasce con 20 punti di consegna per servire una superficie irrigabile complessiva di circa 200 ettari. Si tratta di un impianto strategico per consegnare l’acqua ad attività altamente specializzate ed in coltura protetta, che necessitano della risorsa con continuità.