
Lanciatissima la prevendita per lo spettacolo "Vinca il peggiore" con Leonardo Pieraccioni in programma il prossimo 23 maggio alle 21...
Lanciatissima la prevendita per lo spettacolo "Vinca il peggiore" con Leonardo Pieraccioni in programma il prossimo 23 maggio alle 21 all’auditorium di Arezzo Fiere. Torna così lo spettacolo di arte varia presentato da Pieraccioni sul palco con l’orchestra Sarabanda e Barbara Perissi. Da molti anni l’attore supporta i progetti in Sierra Leone dell’Associazione "Solidarietà In Buone Mani" guidata da Don Giuliano Faralli. Leonardo Pieraccioni e Don Giuliano Faralli sono infatti amici di vecchia data.
E così dopo il teatro Tenda quest’anno arriva una location ancora più grande: quella dell’auditorium del Centro Affari di Arezzo che consentirà di accogliere fino a 850 spettatori, obiettivo raggiungere il tutto esaurito e raccogliere quanti più fondi possibili. Tra i progetti in Sierra Leone una nuova scuola per i bambini di Bendakura e il sostegno alle missioni.
I biglietti per cui la prevendita è già partita, si potranno acquistare presso Officine della Cultura ad Arezzo, in Via Vittorio Veneto 180/2, tel 0575-27961, oppure direttamente sul circuito Ticketone.
Non è la prima volta che il regista aiuta la onlus "Solidarietà in buone mani" partecipando per esempio alle cene di finanziamento: "Con le mie battute aiuterò a far studiare i bambini della Sierra Leone", un paese martoriato prima da una lunga guerra civile, poi dall’epidemia Ebola aveva detto in passato.
Un Paese dove la povertà dilaga, le persone non hanno acqua da bere, cibo per mangiare, gas per cucinare, vestiti da indossare. Pieraccioni ha deciso di investire la sua popolarità per aiutare quei bambini poverissimi ad avere una nuova scuola. Con le sue battute aiuterà a studiare i bambini della Sierra Leone.
In questo caso i piccoli abitanti sostenuti dall’associazione Solidarietà in buone mani, presieduta da Giuliano Faralli, storico parroco di Montecchi Vesponi a Castiglion Fiorentino.
L’associazione organizza cene di autofinanziamento per sostenere i propri progetti e Pieraccioni è stato più volte protagonista. L’associazione è stata fondata nel 2003 da un gruppo di amici di Padre Arturo Buresti, missionario scomparso nel 2007.