SERENA CONVERTINO
Cronaca

"Due donne mi hanno preso per il collo"

Prima le provocazioni fuori dal negozio, poi l’ingresso e l’aggressione che mercoledì pomeriggio ha portato Mauro Bidini, titolare del negozio...

Prima le provocazioni fuori dal negozio, poi l’ingresso e l’aggressione che mercoledì pomeriggio ha portato Mauro Bidini, titolare del negozio...

Prima le provocazioni fuori dal negozio, poi l’ingresso e l’aggressione che mercoledì pomeriggio ha portato Mauro Bidini, titolare del negozio...

Prima le provocazioni fuori dal negozio, poi l’ingresso e l’aggressione che mercoledì pomeriggio ha portato Mauro Bidini, titolare del negozio di calzature di via Guido Monaco, a chiamare la polizia.

"Due donne in evidente stato di alterazione sono entrate in negozio, si sono sedute sui nostri divanetti e hanno iniziato a inveire. I clienti che erano dentro sono usciti, e una di loro mi ha preso per il collo - racconta Bidini – l’abbiamo allontanata e abbiamo chiamato la polizia, poi è andata al bar qui di fronte e si è calata i pantaloni. Qui nei dintorni ormai vedere scene del genere non è più una novità. Siamo stanchi".

Tra la stazione e piazza Guido Monaco, un via vai di persone in stato di alterazione e di gruppi di giovanissimi in cerca di provocazioni e pretesti di scontro. "Siamo stanchi- continua Mauro-. Io gestisco quest’attività da 60 anni e posso dire con certezza che la situazione è peggiorata tantissimo nel corso del tempo. Se le cose non cambieranno, ce ne faremo una ragione. Siamo qui da 60 anni ma quando non potremo fare più niente ce ne andremo".

La stanchezza di Mauro è quella dei suoi colleghi. Gli stessi che mercoledì lo hanno aiutato a respingere la donna che lo ha aggredito. "Siamo tutti esasperati qui nei dintorni. I clienti non vengono volentieri e assistere a scene del genere non aiuta. La città non è solo fatta dal salotto del centro storico e anche qui nella parte bassa servono più tutela e sorveglianza".

S.C.