GAIA PAPI
Cronaca

Odissea sanità: otto mesi per un neo. Dopo la denuncia l’Asl taglia l’attesa

Intervento programmato ad agosto per un errore nel referto, adesso l’operazione anticipata a giugno. Le scuse dell’azienda sanitaria alla paziente

Una ragazza si sottopone ad una dermoscopia

Una ragazza si sottopone ad una dermoscopia

Arezzo, 29 maggio 2024 – L’Asl anticipa a giugno, da agosto, l’appuntamento per asportare un neo alla quarantenne affetta dalla sindrome di Down di cui avevamo raccontato la storia giorni fa. "Cinque mesi per asportare due nei pericolosi ma il giorno dell’operazione il chirurgo può intervenire soltanto su uno. L’altro non è ben chiaro quale sia" ci aveva spiegato la mamma della donna. "Una odissea" avevamo scritto. La denuncia era arrivata da parte della famiglia.

"A gennaio mia figlia ha effettuato la solita visita annuale per il controllo dei nei pericolosi da un dermatologo della Usl Sud Est. In quell’occasione venne riscontrata la presenza di due nei con delle anomalie: era quindi necessario asportarli". Il 23 maggio l’intervento a La Fratta, "Ma arrivati a togliere i nei il chirurgo ci comunica che purtroppo ne avrebbe tolto solo uno. Chi aveva effettuato la visita non aveva evidenziato nel referto quale neo doveva essere asportato. Particolare questo fondamentale vista la presenza di altri nei nella stessa area" continua a spiegare la mamma. "Una condizioni che ha creato non pochi problemi a mia figlia invalida".

Di ritorno dal primo intervento quindi la nuova trafila per prendere un altro appuntamento, "Che ci era stato dato per agosto". Nei giorni scorsi la chiamata dell’Asl alla famiglia ha permesso l’anticipazione di due mesi: a giugno verrà asportato il secondo neo. "Nel porgere le proprie scuse per il disagio vissuto dall’assistita, l’azienda sottolinea come i familiari, dopo aver fatto segnalazione all’Ufficio relazioni con il pubblico, non abbiano aspettato la risposta da parte dell’ufficio competente che si occupa della presa in carico e della risoluzione di eventuali criticità. La comunicazione all’Urp è avvenuta contestualmente alla denuncia giornalistica" scrivono in una nota.

L’azienda , sempre pronta a ricevere segnalazioni, ricorda che l’iter per le segnalazioni e i reclami è il seguente: l’Urp dell’ambito provinciale aretino può essere contattato telefonicamente, tramite il numero verde aziendale 800613311; tramite mail a [email protected], tramite comunicazione scritta da inviare all’indirizzo: azienda USL Toscana Sud Est - URP sede operativa di Arezzo e per accesso diretto (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30; il pomeriggio su appuntamento da richiedere al numero 0575 254161 o con mail a [email protected]).