MASSIMO BAGIARDI
Cronaca

Nuova vita al Villaggio Minatori. Gli alloggi popolari da 3 milioni

In dirittura d’arrivo le 23 abitazioni riqualificate a Ponte alle Forche. Così la strada cambia volto. Efficienza energetica, nuovi spazi verdi e dignità abitativa ritrovata: tutti gli interventi con i fondi Pnrr. .

L’intervento è stato presentato dal sindaco. Vadi, dall’assessore. Ermini, il Roggi e Raffaelli di Arezzo Casa e il. responsabile dei servizi sociali. Rossi

L’intervento è stato presentato dal sindaco. Vadi, dall’assessore. Ermini, il Roggi e Raffaelli di Arezzo Casa e il. responsabile dei servizi sociali. Rossi

di Massimo BagiardiSAN GIOVANNIUn investimento da oltre 3 milioni di euro ha permesso di trasformare radicalmente il complesso di edilizia residenziale pubblica noto come "Villaggio Minatori", in via Minatori a San Giovanni, nel quartiere di Ponte alle Forche-Porcellino. I lavori, quasi completati, hanno interessato 23 alloggi comunali distribuiti in cinque edifici (quattro torri e un corpo in linea), grazie ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e fondo complementare.

Il progetto, affidato ad Arezzo Casa come ente attuatore, ha avuto un duplice obiettivo: migliorare le prestazioni energetiche degli edifici e riqualificare gli spazi pubblici, per aumentare la qualità dell’abitare, favorire la socialità e rafforzare il senso di comunità.

L’intervento è stato presentato in conferenza stampa dal sindaco Valentina Vadi, insieme all’assessore alla casa Laura Ermini, al presidente di Arezzo Casa Lorenzo Roggi, al direttore Fabrizio Raffaelli, al responsabile dei servizi sociali comunali Gabriele Rossi. L’opera, nello specifico, ha incluso l’isolamento termico a cappotto, la sostituzione degli infissi, la coibentazione dei cassonetti e del sottotetto, oltre al rinnovo completo degli impianti con caldaie a condensazione, valvole termostatiche e climatizzazione multisplit per il comfort estivo. Sono stati inoltre installati nuovi sistemi fumari collettivi esterni, nel rispetto delle normative vigenti. Completamente ridisegnata anche l’area esterna; eliminate le vecchie murature di separazione in calcestruzzo, la corte interna è stata ripavimentata, arricchita con aree verdi, gazebo, panchine e tavoli, creando un ambiente aperto e accessibile.

È stato inoltre realizzato un parcheggio esterno pavimentato in "garden" e dotato di tettoie fotovoltaiche, che consente di eliminare il traffico veicolare interno.

"Questo intervento – ha dichiarato il sindaco Valentina Vadi – restituisce dignità, sicurezza e qualità dell’abitare a edifici da troppo tempo trascurati. Grazie alle risorse del Pnrr abbiamo potuto realizzare un’opera strategica per il nostro patrimonio pubblico e per le famiglie che vi abitano".

Il commento di Lorenzo Rossi, presidente di Arezzo Casa: "Con soli 110 euro di canone medio mensile, è impossibile mantenere e riqualificare il patrimonio ERP. Solo grazie a fondi straordinari come quelli del PNRR possiamo portare avanti interventi così impattanti. Ma servono finanziamenti continuativi, non emergenziali".