Notte Pink Floyd La Fortezza sotto le stelle

Agosto si aprirà con la serata sul mitico gruppo. Musica, giochi di luce, proiezioni dei concerti storici. .

Notte Pink Floyd  La Fortezza  sotto le stelle

Notte Pink Floyd La Fortezza sotto le stelle

Metti una sera in Fortezza con i Pink Floyd. No, dimenticatevi di vedere Roger Waters spuntare dal tunnel di collegamento del Prato: anche perché in quella ipotesi ci vorrebbe milione di posti. Ma una serata omaggio al gruppo inglese considerato il discrimine, la sottile linea rossa nella storia del rock.

Si chiama "Pink Floyd History" ed è un evento che già è sbarcato in tanti teatri italiani, tra gli ultimi il Brancaccio di Roma. Un vortice di luci, suoni, brani entrati nella storia: il tentativo, dicono riuscito, di riproporre la magia dei grandi concerti. Al centro scenografie, giochi di luce: e le proiezioni dei filmati originali della band, approfittando delle potenzialità della multimedialità.

Tutto immerso nel fascino della Fortezza. Martedì 1° agosto alle 21. La terrazza è quella del grande prato centrale. Malgrado i lavori di consolidamento del terreno specie alla luce del cisternone sotterraneo, per ora hanno portato la potenzialità a 800 spettatori. Forse saliranno oltre i mille quando la rocca godrà anche di uscite d’emergenza rafforzate con l’apertura della nuova porta. Per ora il contesto viene sfruttato al piccolo passo. Certo, gli innamorati dei Pink Floyd restano, pur a 60 anni quasi suonati dalla loro fondazione, tanti. Per loro una serata da non perdere con tre fasce di prezzi, dai 50 euro delle poltrone vip, ai 39 intermedi ai 32 delle ali laterali.

Verrà un giorno, per dirla con fra’ Cristoforo, che i grandi nomi della musica internazionale, quelli che Mauro Valenti ha sempre portato ad Arezzo Wave, torneranno in città? Forse sì ma certo a quel punto ci vorranno risorse e spazi ben superiori. Ora si tratta di fare di necessità virtù.

Ed è quello che sta organizzando la Fondazione Guido Monaco di Lorenzo Cinatti. In un cartellone che già vanta tra gli altri Massimo Ranieri (12 luglio), Alice su Battiato (22 luglio), l’omaggio a Raffaella Carrà (26 luglio) e Paolo Ruffini (21 luglio). E ora la serata evento Pink Floyd: carrellata dalla musica psichedelica allo space rock al rock progressivo. Come vorrei tu fossi qui: che poi è il loro celebre, "Wish You Were Here". Non ci sono, non ci saranno. Ma chissà. strizzando gli occhi e facendosi guidare dalla fantasia..

Alpi