REDAZIONE AREZZO

No dei residenti al parco eolico tra Pieve Santo Stefano e Badia Tedalda

No dei residenti al parco eolico tra Pieve Santo Stefano e Badia Tedalda

PIEVE SANTO STEFANO

Anche l’associazione "I Cammini di Francesco in Toscana" storce la bocca sul progetto eolico "Passo di Frassineto", che prevede sette pale alte 180 metri lungo l’asse che va da Pieve Santo Stefano al valico di Viamaggio, toccando poi anche il territorio comunale di Badia Tedalda. In quella zona vi è infatti l’eremo di Cerbaiolo, compreso nel tragitto della tappa che da Pieve arriva fino a Sansepolcro; la tappa considerata come la più impegnativa, ma anche come la più bella. "Non mi pare una scelta politicamente corretta nei confronti dei Cammini – ha detto Giovanni Tricca, presidente della relativa associazione – e spero che la Regione Toscana rifletta adeguatamente prima di dare il suo assenso. Si rischia davvero di deturpare in maniera vistosa un paesaggio stupendo". In pratica, i camminatori si ritroverebbero ad "ammirare" anche elementi di modernità in mezzo al verde del contesto appenninico? "Diciamo che queste pale diverranno visibili anche da Sansepolcro, per cui si può benissimo immaginare quale tipo di impatto avranno: sono in totale quattro quelle che insisteranno sul versante e come minimo si riveleranno ingombranti".

Nel corso di una passeggiata che si era tenuta lo scorso mese, i comitati contro l’eolico avevano spiegato anche i risvolti della situazione: un vero e proprio cantiere industriale della durata di diversi mesi, con oltre 2600 viaggi di andata e ritorno di camion da cava, betoniere, veicoli eccezionali per il trasporto degli aerogeneratori; interferenza e alterazione di alcuni tratti di sentieri escursionistici presenti in zona, tra questi anche il sentiero Cai 00; la vicinanza delle pale eoliche con beni tutelati come il complesso francescano di Cerbaiolo e l’Eremo della Madonna del Faggio, i nuclei storici di Arsicci, Caprile, Viamaggio e le aree protette della riserva naturale dell’Alpe della Luna e della riserva naturale Regionale del Bosco di Montalto.