
Personale sanitario somministra un farmaco in una foto di repertorio. Si indaga sulla morte di un uomo
Cortona, 24 maggio 2025 – L'Asl Toscana sud est ha avviato un'inchiesta interna per ricostruire nel dettaglio il percorso clinico e assistenziale dell'uomo trovato morto il 12 maggio scorso dopo essere stato dimesso il giorno prima dall'ospedale della Fratta a Cortona dove si era presentato accusando un forte mal di testa. Nell'ospedale l'uomo era stato già ricoverato lo scorso 4 aprile dopo un trauma cranico.
L'Azienda sanitaria sta esaminando la correttezza delle procedure seguite, la tempistica degli esami consigliati - tra cui una Tac di controllo prevista entro 40 giorni dal primo ricovero - e l'eventuale necessità di ulteriori approfondimenti diagnostici al momento dell'ultimo accesso in pronto soccorso.
I risultati dell'indagine interna saranno trasmessi alla direzione generale e, se richiesto, alla magistratura che sul caso ha aperto un fascicolo per omicidio colposo in ambito sanitario. Intanto si è appreso che l'autopsia è stata eseguita nei giorni scorsi dal medico legale Mario Gabrielli: è stata interrotta quando è emersa una grave patologia cardio-circolatoria, ritenuta compatibile con la causa della morte.
A quel punto la procura di Arezzo ha disposto una perizia cardiologica, affidata a uno specialista, per accertare se tale condizione fosse già ravvisabile al momento della visita in pronto soccorso e se vi sia un nesso tra i sintomi iniziali, in particolare il mal di testa, e il decesso. Un medico risulta attualmente indagato, in qualità di atto dovuto per consentirgli la partecipazione agli accertamenti tecnici irripetibili con un proprio consulente.