Montevarchi. Nuovo incontro sulla Comunità Energetica

Domani in Palazzo del Podestà sarà presente anche il gestore “Energy Montevarchi”.

Uno dei recenti incontri sulla CER

Uno dei recenti incontri sulla CER

Arezzo, 16 maggio 2023 – A Montevarchi un nuovo incontro pubblico, aperto ai cittadini, per promuovere le opportunità della “Comunità Energetica del Valdarno” che, come ha ricordato il sindaco Silvia Chiassai Martini è la prima per dimensioni a livello nazionale. L’evento si terrà domani alle 17,30 alla sala del Podestà alla presenza del primo cittadino e del gestore Energy Montevarchi. L’iniziativa, come è già avvenuto con le associazioni di categoria, con gli industriali, artigiani, commercianti ed agricoltori, ha l’obiettivo di dare informazioni dirette e di approfondire uno dei temi di maggiore utilità pubblica che sta diventando realtà a Montevarchi.

“Da alcuni mesi, stiamo promuovendo e spiegando cosa rappresentino le comunità energetiche per il nostro futuro – afferma il Sindaco - In particolare, con la Cer Valdarno, la prima comunità energetica nel territorio, abbiamo la possibilità di ottenere un beneficio economico importante per cittadini e imprese. Un progetto virtuoso che non genera alcun costo per tutti coloro che vi entreranno, ma un risparmio significativo in bolletta. Non solo, dal punto di vista della sostenibilità, viene prodotta energia pulita, abbattendo l’emissione di C02, nel rispetto e nella tutela dell’ambiente, un percorso che dobbiamo necessariamente intraprendere in cui i cittadini e il territorio saranno protagonisti. L’incontro mira a spiegare quali sono le opportunità per aderire liberamente, da parte di cittadini, imprenditori ma anche per il terzo settore. Sono convinta che chi amministra una città abbia il dovere di non fermarsi alle gestione dell’ordinario ma di guardare in prospettiva. La crisi energetica che abbiamo affrontato in questo periodo ci ha dato la motivazione per lavorare al cambiamento, per una Montevarchi più green, che permetta un risparmio importante sulle bollette, quindi un beneficio per le famiglie e una maggiore competitività per le aziende. Tutto ciò per i prossimi 20 anni”.

 Il progetto ha preso il via qualche mese fa e l’intento è quello di andare verso l’autoproduzione energetica da fonti rinnovabili tramite una comunità solidale di produttori e consumatori allo scopo di generare risparmi per i cittadini e imprese. Le comunità energetiche sono un modello innovativo di approvvigionamento da fonti rinnovabili, che può produrre considerevoli vantaggi e benefici economici, sociali ed ambientali. Oggi grazie alle innovative tecnologie abilitanti che consentono la gestione, monitoraggio dei consumi energetici e ai sistemi di accumulo che immagazzinano l’energia prodotta, il consumatore finale privato, pubblico ed azienda, si trasforma in prosumer diventando protagonista della transizione energetica; sarà cioè in grado di autoprodursi localmente l’energia necessaria al proprio fabbisogno oppure scambiarla e condividerla con gli utenti appartenenti alla stessa Comunità Energetica.