
Arezzo, 18 novembre 2023 – Al via l’iter per la messa in sicurezza e il restauro del Cimitero Monumentale di Montevarchi per preservare il suo valore storico, culturale e architettonico. Gli interventi non riguarderanno solo il capoluogo, ma anche i cimiteri di San Marco e di Levane, come spiega il Sindaco Silvia Chiassai Martini. “E’ nostra intenzione intervenire su tutti e sette i cimiteri di Montevarchi, come indicato nel nostro programma amministrativo – afferma il Sindaco – Sono lavori molto importanti, a causa di decenni di incuria, che abbiamo preso l’impegno di realizzare nel rispetto della nostra memoria. Nel prossimo piano triennale delle opere, sarà stanziato un investimento di 1 milione e 200 mila euro, suddiviso in 400mila euro all’anno, per il Cimitero Monumentale del capoluogo”.
"Sarà affidato un primo incarico ad un geologo esperto per un’ indagine conoscitiva sulla struttura per comprendere la natura dei problemi legati ai cedimenti del terreno e alle infiltrazioni di acqua. Sulla base di questa relazione geologica verrà realizzata la progettazione degli interventi su un complesso architettonico tutelato, suddivisa in lotti, in modo da iniziare subito con le urgenze fino al completamento dei lavori. E’ pronto anche il progetto esecutivo per gli interventi al Cimitero di San Marco per un importo complessivo di circa 100mila euro. Abbiamo dovuto attendere l’autorizzazione della Soprintendenza, ma entro la fine dell’anno saranno affidati i lavori”.
E’ in corso di progettazione anche l’intervento di circa 100mila euro per il Cimitero di Levane che verrà appaltato nel 2024. "I cimiteri sono luoghi sacri del ricordo, dove fare visita ai nostri cari, che vogliamo rendere più sicuri e decorosi”, ha aggiunto il sindaco. Quello dei cimiteri è un tema molto dibattuto all’interno della massima assise cittadina. A fine ottobre il consigliere comunale di Impegno Comune Cristina Rossi, in concomitanza con la Festa di Ognissanti, aveva denunciato lo stato di incuria diffuso in ogni camposanto del territorio, ricordando che non c’era stata alcuna risposta alle interrogazioni presentate dalle forze di opposizione. Rossi aveva parlato delle pessime condizioni di mura, manufatti e lastricati e degli ascensori del cimitero comunale fuori uso. Un argomento molto sentito dalla popolazione e non solo nel periodo canonico della celebrazione dei defunti.