
Assessore Giacomo Brandi
Arezzo, 7 agosto 2025 – L’Assessore Giacomo Brandi fa il punto, dopo degli accordi presi con Sei Toscana a fine giugno: “L’incontro richiesto dal Sindaco con i vertici di Sei Toscana, alla presenza del Presidente e dei referenti del servizio, è stato fondamentale per affrontare una serie di inefficienze riscontrate, in particolare per quanto riguardava lo svuotamento dei contenitori, la loro pulizia, i disagi e situazioni di degrado segnalate sul piano del decoro urbano.
In quell’incontro, le criticità sono state contestate formalmente al gestore attraverso un’attività di monitoraggio costante, mai venuta meno, che aveva interessato le aree in cui erano emersi i problemi maggiori.
A seguito delle richieste dell’Amministrazione, oltre ad un aumento dei passaggi per la raccolta del multimateriale che cresce inevitabilmente nei mesi estivi, è stato avviato da Sei Toscana un programma straordinario di lavaggio completo di tutte le piazzole e dei contenitori, sia all’interno che all’esterno.
L’intervento è stato condotto con mezzi specifici e rifinito con idropulitrici a caldo che stanno finendo di concentrarsi in questi giorni proprio sulle batterie più critiche. Inoltre, sono stati installati all’interno dei contenitori appositi profumatori per attenuare i cattivi odori e contribuire al miglioramento dell’ambiente urbano.
Mi preme informare i cittadini che è previsto un secondo ciclo straordinario di lavaggi per l’autunno, a conferma della volontà dell’Amministrazione di lavorare per assicurare un servizio efficiente” Brandi conclude rivolgendo anche un appello ai cittadini: “Continuo ad invitare la popolazione a conferire i rifiuti differenziando in modo corretto nel rispetto non solo del decoro, ma dell’ambiente e della nostra salute, cominciando da abitudini e gesti che svolgiamo quotidianamente.
E’ chiaro che il confronto con il gestore sui disservizi era doveroso ed abbiamo riscontrato una collaborazione fattiva, tuttavia a fronte dei costi che il Comune e i cittadini sostengono annualmente, è legittimo pretendere un servizio all’altezza e funzionale”.