Cacciatore pizzicato e multato per una posta alla beccaccia fuori orario
Arezzo, 7 gennaio 2020 - Sorpreso all’imbrunire mentre fa la posta alla beccaccia. Un atto di bracconaggio vero e proprio, che è costato complessivamente una serie di sanzioni amministrative e la sospensione per un anno del tesserino a un uomo sulla sessantina residente a Monterchi, pizzicato giorni addietro dai carabinieri forestali mentre cacciava con un sistema illecito per poi tentare addirittura di scappare. La cosiddetta “posta” è infatti una modalità non consentita, perché il cacciatore - invece di esercitare l’attività con il cane – attende la beccaccia all’alba o all’imbrunire, quando cioè esce e fa rientro nel bosco e quindi non negli orari stabiliti, per dare modo a questo uccello di poter uscire alla sera verso le proprie zone di pascolo e di rientrare indenne al mattino nelle proprie rimesse. Il cacciatore monterchiese beccato dai carabinieri forestali dovrà ora pagare una sostanziosa somma per caccia fuori orario, posta alla beccaccia, caccia su strada pubblica e anche per aver tentato di darsi alla fuga con la sua auto, anche se è stato subito bloccato.