Monnalisa rompe l’ultima frontiera Intelligenza artificiale per la testimonial

L’azienda lancia una campagna sulle prossime collezioni realizzata con l’innovazione tecnologica. Iacomoni: "È questa la strada verso il futuro". Il brand consolidato dal racconto di Chiara Ferragni.

Monnalisa rompe l’ultima frontiera  Intelligenza artificiale per la testimonial

Monnalisa rompe l’ultima frontiera Intelligenza artificiale per la testimonial

di Angela Baldi

Mentre il mondo si interroga su rischi e potenzialità dell’intelligenza artificiale, Monnalisa lancia "Generate".

Si tratta della prima campagna pubblicitaria realizzata proprio con il contributo dell’intelligenza artificiale. L’azienda aretina dell’alta moda per l’infanzia sta per uscire su tutti i canali con una advertising campaign, tra le prime realizzate nel settore del fashion, che unisce creatività e tecnologia Midjourney, algoritmo di intelligenza artificiale "text to image", che permette di creare immagini inedite partendo da descrizioni testuali.

Nella fase creativa, le componenti dello shooting tradizionale sono state arricchite da insoliti collegamenti e sperimentazioni, frutto di un "text to image" indirizzato dalla Direzione creativa di Monnalisa. L’utilizzo di elementi chiave, tipici del brand e dei suoi valori, sottoposti alle nuove tecnologie "generative" ha consentito un risultato suggestivo, fatto di atmosfere oniriche e surrealistiche, una sorta di riedizione incantata del mondo dell’infanzia, sullo sfondo della collezione.

Il nome della campagna, prodotta con la collaborazione di Adiacent, è sia un rimando alla generazione "Z" per le quali sono pensate le collezioni, che un richiamo alle evidenti potenzialità delle nuove tecnologie, che hanno consentito, nello specifico, un immediato miglioramento nell’efficienza dei processi e nell’impatto ambientale ed economico, rispetto agli shooting tradizionali. La campagna Generate sarà condivisa sui social ufficiali di Monnalisa, a partire dal lancio, della prossima collezione autunno-inverno, previsto entro giugno.

"Credo che siano questi i passi da fare per il futuro – dice Piero Iacomoni fondatore di Monnalisa - è questo il momento opportuno: l’intelligenza artificiale applicata alla moda".

Mentre in Italia il dibattito sulla sperimentazione e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale tiene banco, e l’utilizzo della chat gpt in grado di creare contenuti inediti dilaga, Monnalisa mette a segno un nuovo colpo. Un altro. Dal 2020 infatti l’azienda aretina del fashion 0-10 è famosa anche per la collaborazione con Chiara Ferragni, un binomio che appena annunciato fece letteralmente volare il titolo in Borsa. La protagonista che ha inventato il concetto di imprenditrice digitale, caso di studio anche per la Harvard Business School, nonché l’influencer italiana più famosa al mondo, ha anche il potere di far letteralmente volare la Borsa.

Così nel momento in cui il suo nome è comparso al fianco di Monnalisa i titoli dell’azienda aretina leader nel settore del childrenswear di alta gamma e quotata all’Aim (il mercato alternativo di capitale di Borsa italiana), sono schizzati in alto. Chiara Ferragni ogni giorno tramite la secondogenita Vittoria Lucia Ferragni che indossa gli abitini con l’inconfondibile logo, continua a sponsorizzare sui social il brand di Arezzo fondato e presieduto da Piero Iacomoni.

Una partnership che è valsa nuova visibilità allo storico brand aretino di abbigliamento per l’infanzia; stesso compito avrà ora l’innovativa campagna pubblicitaria realizzata con l’intelligenza artificiale.