
L’Italia trionfa al decimo campionato del mondo di arte fabbrile a Stia: è Fabrizio Boccingher, fabbro di Sappada, in provincia di Udine, il nuovo campione del mondo. Per lui si tratta della seconda affermazione iridata dopo quella del 2017. Boccingher ha conquistato la giuria con l’opera dal titolo ‘Virgilio mostra la strada’, nell’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Nel campionato mondiale di forgiatura a squadre invece vince il quartetto della RepubblicaCeca 2 composto da Gutech Havranek, Vaclav Tripsovsky, Richard Rulf con l’opera ‘Edge of tomorrow’. La premiazione è avvenuta in uno stadio comunale gremito, che ha visto la partecipazione delle autorità, dei concorrenti ma anche dei tantissimi appassionati alla più antica rassegna mondiale di artigianato artistico sul ferro battuto. Si conclude così una quattro giorni di grandi eventi, che ha visto al lavoro oltre 500 volontari, fabbri provenienti da 25 paesi di tutto il mondo e un grande successo di pubblico, con centinaia e centinaia di visitatori.
Al secondo posto del campionato mondiale di forgiatura si è classificato Alvaro Ricci Lucchi con l’opera ‘Porta dell’Inferno, lasciate ogni speranza voi ch’entrate’; al terzo posto Yukio Kanari, artista giapponese, con l’opera Angel-Angel. Il verdetto è scaturito dal lavoro della giuria della Biennale presieduta dall’architetto Sitirios Papadopoulos. Per quanto riguarda il campionato vince il quartetto della Repubblica Ceca 2 composto da Gutech Havranek, Vaclav Tripsovsky, Richard Rulf con l’opera ‘Edge of tomorrow’. Sul secondo gradino del podio si piazza il team Italia 5 con Giampaolo Maniero, Andrea Cosci, Renato Nanni e Alvaro Ricci Lucchi con ‘Mantua me genuit (Tutto ebbe inizio). Terzo team classificato è "Repubblica Ceca 1" con Jiri Ondracek, Lubos Jan, Vostech Kucera, Simon Pospisil con l’opera ‘Porta del Paradiso’. Per la gara internazionale di scultura il primo classificato è Daniele Mattioli con l’opera ‘Sospesi’; il secondo classificato l’ucraino Sergii Skorobohatskykh con l’opera ‘Over coming’ mentre al terzo posto c’è l’italiano Roberto Magni con l’opera ‘Energia del contatto’.
Nella gara di progettazione e disegno "Pier Luigi della Bordella" il vincitore invece è Antonio Caputo con l’opera ‘The poet’s sign’. Sono state infine assegnate anche due menzioni speciali per il concorso "Lanificio spazio vuoto-incubatore di idee", che sono andate a Martino Stenico con l’opera del titolo Minotauro e a Federico TornieriItalia con l’opera El Bogon.