MARCO CORSI
Cronaca

Misericordia, in calo le donazioni: "Abbiamo bisogno di un’ambulanza"

Nella relazione del governatore Alberto Cuccuini emerge il bisogno di sostituire le auto per l’emergenza. Durante la riunione sono stati anche consegnati 25 attestati ai volontari presenti all’alluvione a Prato.

Misericordia, in calo le donazioni: "Abbiamo bisogno di un’ambulanza"

Misericordia, in calo le donazioni: "Abbiamo bisogno di un’ambulanza"

Si è tenuta l’assemblea della Misericordia di San Giovanni e Cavriglia, con la relazione del governatore Alberto Cuccuini, che ha fatto il resoconto delle attività svolte, non solo per le emergenze mediche e sociali, ma anche per gli interventi di protezione civile. E’ un bilancio in attivo di qualche migliaio di euro. "Per noi è importante perché, essendo una onlus, non possiamo avere utili importanti e dobbiamo reinvestire tutto quello che entra in casa - ha spiegato Cuccuini - C’è stato un decremento delle entrate a causa di una diminuzione dei servizi dovuta anche alle restrizioni della Asl Toscana Sud Est sui viaggi delle persone in difficoltà. Se questa situazione dovesse ripercuotersi anche nel 2024, saremmo un po’ in difficoltà. Le donazioni - ha aggiunto il governatore - non vanno benissimo, sia a Cavriglia che a San Giovanni". E questo può rappresentare un problema, alla luce di un investimento che dovrà essere fatto a breve. "E’ necessario comprare nei prossimi mesi un’ambulanza e mancano ancora diversi soldi per poter arrivare alla cifra richiesta. Ma ci dovremo arrivare per forza, perchè nel 2025 scadono i termini per poter utilizzare alcuni mezzi di emergenza, quindi bisognerà acquistarne per forza almeno uno", ha spiegato Cuccuini. E’ partito quindi un appello ai valdarnesi, che mai si sono sottratti ad iniziative di solidarietà. Le ambulanze non sono eterne e dopo un certo numero di anni devono essere rimpiazzate con nuovi mezzi.

Quella che dovrà acquistare la Misericordia sangiovannese costerà 80mila euro. Una cifra ragguardevole che non potrà che essere raggiunta con le donazioni. Al termine dell’assemblea, con una semplice cerimonia, sono stati poi consegnati gli attestati di merito appena rilasciati dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani a 25 volontari dell’Area emergenze e protezione civile intervenuti in Emilia e in Valbisenzio a seguito dell’alluvione.

"Sono partite, qui da noi, diverse squadre sotto il controllo del Centro regionale di Protezione Civile della Misericordia. Con le idrovore hanno liberato acqua e fango in case e scantinati. Inoltre – ha sottolineato il governatore - alcuni equipaggi di volontari sanitari, soprattutto di Cavriglia, sono stati più volte nella zona alluvionata. Una ditta ci ha regalato alcune idrovore che abbiamo portato direttamente al sindaco di Campi, il quale ci ha ringraziato per l’attenzione che abbiamo avuto nei loro confronti". A San Giovanni, all’interno della Misericordia, esiste da tempo una sezione della protezione civile. Dopo gli ultimi eventi alluvionali è stato costituito anche a Cavriglia. "Quindi c’è un nucleo importante", ha concluso soddisfatto Cuccuini.