Venerdì sera a teatro. Si parte con un’intervista impossibile a William Shakespeare, è quella in programma stasera ai Ricomposti di Anghiari. Alle 21 appuntamento con Woody Neri in "Shakespearology. Partiamo dall’immaginario collettivo per parlare con Shakespeare".
Certo, non sarà il vero, autentico, originario William Shakespeare, ma se riusciamo a incontrare anche uno solo dei possibili Shakespeare, forse l’esperimento potrà dirsi riuscito. Shakespearology è un one-man-show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico del nostro tempo.
Continua con grande successo "L’Urgenza del Teatro", la rassegna primaverile al Teatro Comunale di Cavriglia: stasera venerdì alle 21.15, è di scena lo spettacolo "DurAnte - Una parodia infernale", scritto e diretto da Massimiliano Fruchi con la produzione dell’Associazione Culturale Paro Paro. Come si può comprendere dal titolo, si tratta di una parodia dell’"Inferno", la prima cantica della "Divina Commedia" di Dante Alighieri. Pur trattando con rispetto l’opera originale, della quale sono espressamente citate in più momenti le terzine più famose, il testo ironizza in chiave moderna su tanti passi che vengono toccati dal Sommo Poeta nel suo celebre viaggio.
Attraverso una rappresentazione comica e bizzarra, volta a coinvolgere e divertire spettatori di tutte le età con battute semplici e dirette, si persegue comunque l’obiettivo di diffondere la conoscenza delle rime dantesche, facendo permanere però sullo sfondo un valore culturale di tutto rispetto. Ma Dante potrebbe rivelarsi non proprio a fuoco nel suo ruolo, Virgilio particolarmente tendente all’ira e le varie anime dei dannati essere un po’ diverse da come tutti se le immaginavano.