Il consiglio direttivo dell’Aci ha riconfermato Bernardo Mennini presidente per il prossimo quadriennio 2024-2028. Le recenti elezioni, che hanno chiamato al voto oltre 10 mila soci hanno riconfermato Mennini, Teodoro Manfreda come vice presidente, 69 anni amministratore in enti ed aziende pubbliche e Francesco Conti 37 anni dirigente di una importante azienda aretina per il recupero metalli preziosi. Entrano in consiglio direttivo per la prima volta, Iacopo Pignattelli 54 anni, dirigente di una multinazionale con competenze professionali nell’area marketing e comunicazione, assieme a Maria Teresa Magnanenzi, 59 anni, commercialista. "La sicurezza stradale, i servizi di sportello per gli automobilisti, i servizi per le pubbliche amministrazioni, le attività territoriali supportate dalla struttura di missione Aci finalizzata a favorire il processo di adesione dell’ente a progetti europei, ed ai relativi finanziamenti, in relazione agli ambiti istituzionalmente presidiati dall’Aci" tra i progetti da portare avanti. E poi: "Per il futuro continueremo ad implementare il nostro progetto nelle scuole ma intendiamo coinvolgere anche gli adulti. Uno dei problemi più urgenti da trattare è soprattutto l’utilizzo del cellulare alla guida che stando alle statistiche anche pubblicate da Aci - Istat rappresenta una tra le principali cause di incidentalità e di morte sulle strade – spiega Mennini - Oltre all’attività fatta nelle scuole abbiamo intenzione di rivolgerci anche agli adulti, troppo spesso, riteniamo, sbagliando, che chi ha la patente da molto tempo sia immune da "sensibilizzazioni" sullo stile di guida".
CronacaMennini confermato al vertice dell’Aci. L’impegno del consiglio per la sicurezza