LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Matrimoni civili, qui la location ideale

L’obiettivo della giunta è quello di creare una "rete" con operatori turistici, weedding planner e catering locali

di Lucia Bigozzi

Se il 2021 sarà l’anno del turismo a "chilometro zero", in luoghi "Covid free" con un trend che indica la Valdichiana tra le mete più gettonate per il relax e lo smartworking, a Foiano c’è una ragione in più per impostare il navigatore della destinazione finale. Il paese del carnevale si candida a diventare location ideale per i matrimoni civili.

E’ l’idea dell’amministrazione comunale, messa nero su bianco in una delibera di giunta destinata a creare una "rete" con operatori turistici, weedding planner, catering e tutta la filiera dell’accoglienza che nel territorio comunale conta quaranta aziende: dagli agriturismi alle case-vacanza, passando per i bed and breakfast. La campagna foianese è molto apprezzata dai turisti del Nord Europa, olandesi in testa, ma anche americani che scelgono casolari e le classiche "Leopoldine" per un periodo di vacanza. La pandemia ha cambiato anche lo stile del soggiorno, ma la bellezza dei luoghi e soprattutto la garanzia di un distanziamento naturale in linea con le esigenze di sicurezza e le norme anti-contagio, rappresentano le nuove "chiavi" dell’accoglienza.

Per questo, il Comune si porta avanti e vuole essere pronto per la stagione che con l’arrivo della primavera entrerà nel vivo. "Stiamo lavorando a un progetto che vogliamo condividere con gli operatori turistici del territorio comunale finalizzato alla valorizzazione delle peculiarità del paese e della sua campagna, particolarmente indicata per chi vuole vivere un’esperienza di relax e benessere, in luoghi sicuri, con la qualità dei prodotti enogastronomici", spiega il vicesindaco Jacopo Franci. C’è di più: l’idea dei matrimoni in luoghi suggestivi del paese, era già stata tradotta in fatti nell’estate 2019 "con una richiesta consistente di unioni civili nella Carbonaia, ex chiesa ed ex deposito di carbone, edificio davvero unico e suggestivo che ricorda un po’ lo stile gotico ed è molto apprezzato dalle coppie straniere e aretine che lo scelgono per il gran giorno", aggiunge Franci. Chiaro l’intento di riprendere il filone che "tira" – solo otto mesi fa aveva prodotto effetti benefici per le attività commerciali del centro storico – e di rilanciarlo potenziandone l’offerta. Come? Aggiungendo location di agriturismi e case-vacanza che possono ospitare cerimonie e matrimoni in una cornice esclusiva e personalizzata. Il format sul quale l’amministrazione comunale punta è proprio quello della cerimonia "su misura", quasi come un vestito cucito secondo le forme e i gusti di chi lo indossa. In questo lavoro "artigianale" sta dentro tutto ciò che Foiano è in grado di trasformare in un’esperienza irripetibile: arte, cultura, paesaggio, enogastronomia. Un "pacchetto" completo costruito attorno all’evento più bello della vita di una coppia che nell’anno della ripartenza può rappresentare una leva strategica per ridare fiato al pil locale.

"Abbiamo già verificato il gradimento della nostra offerta e intendiamo potenziare il progetto che porterà benefici alla comunità e alle categorie imprenditoriali", sottolinea il vicesindaco che nell’estate 2019 ha unito in matrimonio una coppia di olandesi "in Carbonia, dopo un lungo lavoro di restauro dell’edificio portato avanti nel primo mandato dell’amministrazione Sonnati. Gli sposi erano entusiasti della location che avevano visitato da fidanzati e poi scelto per la cerimonia". C’è un altro "link" che lega Foiano all’idea di un matrimonio "alternativo": lo schema urbanistico del centro storico tratteggia la forma di un cuore. Perfetta per dirsi "sì".