
Battaglie di colori, pagine fustellate e tagliate, libri che diventano esperienza di gioco: ombre, suoni, luci, trasparenze, numeri circensi. Sono così le pagine dei libri dello scrittore Hervé Tullet, pagine che si trasformano in una sorta di teatro che accompagna a infinite scoperte e giochi combinabili nei quali il bambino è sempre chiamato ad entrare per essere parte attiva. Artista, autore prolifico e performer porta il gioco fuori dalle pagine nei laboratori e nelle grandi esposizioni interattive che realizza in tutto il mondo. Di lui e del suo lavoro si parlerà lunedì (17 maggio) alle 17.30 nell’ultimo appuntamento della rassegna "Gli irrinunciabili" dedicata ai nuovi classici e ai narratori e agli artisti per ragazzi organizzata dalla libreria per ragazzi La casa sull’albero di via di San Francesco ad Arezzo per insegnanti, genitori e curiosi. L’incontro sarà condotto da Petra Paoli, atelierista, docente dell’Accademia Drosselmeier, fondatrice di OdeOn Studio a Grosseto, centro culturale di arte, letteratura e illustrazione. Hervè Tullet, inizia ad occuparsi di letteratura per l’infanzia negli anni Novanta, ma il suo successo arriverà poi nel 2010 quando pubblica "Un libro", con il quale vince nell’anno successivo il premio Andersen. I suoi libri sono tradotti in più di venti paesi e i suoi laboratori sono conosciuti in tutto il mondo, li ha realizzati all’interno di musei, biblioteche e scuole da Parigi a Seoul, da Londra a New York fino in Italia. Per info ed iscrizioni 0575-27186 o [email protected] Intanto le titolari della libreria stanno preparando la lista con i consigli di lettura per l’estate per le scuole e i compiti a casa. Gli incontri si terranno dal 24 maggio al 10 giugno.
Silvia Bardi