L’impronta di due giganti dell’arte

Piero e Vasari, due maestri dell'arte aretina, tornano a vivere accanto l'uno all'altro. Gli affreschi di Piero nella basilica di San Francesco e la Galleria d'arte contemporanea con i capolavori di Vasari si incontrano, insegnando ancora la bellezza.

Piero e Vasari: mai così vicini. Due giganti dell’arte aretina, maestri del Rinascimento: uno accanto all’altro. Gli affreschi della Leggenda della Vera Croce nella basilica di San Francesco e, a pochi metri, la Galleria d’arte contemporanea coi capolavori del poliedrico artista aretino. È come se, a distanza di secoli, i due giganti si risvegliassero dal sonno del tempo e riaprissero bottega. Botteghe d’arte, una accanto all’altra. Se sui ponteggi a tu per tu con Piero i visitatori oggi raccontano al mondo la meraviglia di un incontro esclusivo; in autunno saranno quelli in coda per Vasari a comunicare lo stupore. E loro, i giganti del Rinascimento, insegneranno ancora cosa è la bellezza.