È la vigilia della Giostra e la giornata sarà scandita da cerimonie solenni, come la Bollatura dei cavalli in programma stamani sul sagrato della basilica di San Francesco, e dalle notti di propiziatorie. Si svolgerà alle 11,30 la cerimonia di Investitura dei Giostratori e della Bollatura dei cavalli in piazza San Francesco. Un momento solenne che precede il giorno della Giostra, sempre molto partecipato, a cui seguiranno stasera le cene propiziatorie nei quattro quartieri. Oltre 4mila i commensali per le tavolate che non sono mai state così lunghe. Super partecipate quest’anno le propiziatorie: in ognuno dei quattro quartieri infatti si sono registrate adesioni fiume, e le dirigenze hanno dovuto decidere in alcuni casi di stoppare le prenotazioni. Saranno 1000 stasera i commensali di Porta Santo Spirito che apparecchia in via Niccolò Aretino proponendo il classico menù fatto da antipasto toscano, lasagna e bistecca alla griglia. Ai Bastioni spazio anche alla propiziatoria dei piccoli: i bambini potranno partecipare alla cena con giochi e attività dedicate in un tavolo a loro riservato. Saranno 1200 i commensali biancoverdi. La propiziatoria di Porta Sant’Andrea viene apparecchiata in piazza San Giusto e nel tratto di strada che va da Porta Trento Trieste all’incrocio con via Fontanella. Sul menù antipasto, ravioli e grigliata, poi musica con Francesco Irrera e Bizio. Hanno fermato le prenotazioni a quota 900 a Porta del Foro. La propiziatoria giallocremisi si svolgerà lungo via San Lorentino, in tavola antipasto, lasagne, roastbeef e dolce. Poi la musica in vicolo della Palestra. Record per la propiziatoria di Colcitrone. La cena allo slargo, dopo gli 800 del maccherone, conterà stasera 1200 commensali e si dovrà allungare per la prima volta fino a via Pescioni, "almeno cento le richieste cadute nel vuoto che non è stato possibile accontentare per questioni logistiche" dicono gli organizzatori. Il menù è a base di antipasto, cannelloni, arrosto misto e dolce. A seguire tanta musica allo slargo.
Angela Baldi