Lavori ancora fermi e studenti per il terzo anno nei moduli stile container accanto alla sede. È la storia della scuola media Buonarroti di Sansepolcro, dove dall’estate 2021 c’è una situazione di provvisorietà. Sembrava che a marzo fosse la volta buona, poi la ditta non è stata in grado di rispettare i tempi e il Comune ha incaricato i suoi legali di avviare le procedure di risoluzione del contratto. "Una scelta forte che abbiamo dovuto fare – dice il vicesindaco Riccardo Marzi – perché non era il caso di perdere ulteriore tempo. Stiamo facendo le valutazioni relative alla ditta seguente in graduatoria per poter ricominciare, anche se per un altro anno gli studenti rimarranno all’interno dei moduli".
Sei classi, per oltre cento alunni. L’edificio di via del Campo Sportivo (costruito negli anni ’70 ma sul quale mai era stato finora eseguito alcun tipo di intervento) è interessato da lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico estesi anche alla palestra per un importo che supera i due milioni. Tuttavia, la soluzione temporanea adottata non sta dispiacendo alla direzione scolastica e anche le polemiche sollewvate a suo tempo dei genitori sembrano essersi placate: "Abbiamo posizionato sei moduli in totale – ricorda Marzi – e dalla scuola ci sono state inviate due richieste per iscritto per poterli tenere in maniera definitiva. Si stanno infatti rivelando confortevoli e funzionali, per cui la direzione è intenzionata a lasciarli al fine di potervi svolgere attività didattiche e formative".
Claudio Roselli