SERGIO ROSSI
Cronaca

L’appello inedito: dateci una mano per finanziarci

"Arezzo 2020" lancia una sottoscrizione pubblica. L’ondata del civismo. e l’apertura di Forza Italia. Angelo Rossi: nella lista azzurra da persona libera.

di Sergio Rossi

Dateci una mano per finanziare la nostra campagna elettorale. Questo in sostanza l’appello pubblici che Arezzo 2020 lancia ai cittadini, una novità assoluta dalle nostre parti dove l’autofinanziamento era finora avvenuto attraverso strade completamente diverse. In particolare era attraverso le cene con gli iscritti e i simpatizzanti che partiti e candidati raccoglievano fondi per portare avanti la campagna, fosse essa politica o amministrativa.

Ora "Arezzo 2020", cartello di sinistra che sostiene Luciano Ralli nella corsa a sindaco, fa un passo ulteriore e conia uno slogano ad hoc: "Sobri e puliti. Si può! Io do una mano". Parte così una sottoscrizione volta a coprire parte delle spese elettorali, ma non per fare chissà cosa, specificano quelli della lista. "Saraà una campagna elettorale sobria, essenziale, senza spendere cifre assurde e sbagliate specie in questo periodo", si precisa per non cadere in fraintendimenti.

"Per una parte delle spese ci autofinanzieremo come attivisti e come candidati. Per far fronte ad altre spese chiederemo un contributo, piccolo ma ugualmente prezioso, a tante persone che guardano con simpatia alla nostra esperienza... convinti che sobri e puliti si può e soprattutto si deve".

Nel frattempo continua l’annuncio dei nomi. Marco Donati, candidato a sindaco di "Scelgo Arezzo" ha mandato in pista ieri la giovane avvocato Giulia Paffetti e l’ex infermiere e allenatore di calcio giovanile Ernesto Albano.

Ma non ci sono solo le elezioni comunali, incombono pure quelle regionali che dovranno stabilire chi sarà a governare la Toscana. E anche in questo tipo di consultazioni, di respiro tradizionalmente politico, si fa adesso strada l’onda del civismo. Ufficiale ad esempio la candidatura di Angelo Rossi nelle liste di Forza Italia, partito che si è aperto al civismo con l’obiettivo di creare un vero e proprio laboratorio. Rossi, insieme a Meri Cornacchini, è il fondatore di "Arezzo nel Cuore", comitato confluito nelle liste comunali azzurre. "Non senza emozione - scrive - ho deciso di accettare di partecipare alla corsa per le Regionali nella lista di Forza Italia, e lo farò da civico, indipendente, senza tessera del partito. L’uomo libero che sono sempre stato e che sarò sempre. Questo è il frutto di un’apertura al civismo da parte di Forza Italia, che ha voluto creare un coraggioso laboratorio politico, libero e aperto. Correrò per il territorio dove sono nato e vissuto, e che amo con tutte le mie forze, per dare una speranza di cambiamento a una regione inchiodata e atrofizzata sullo stesso modello da oltre settant’anni".