L’anticipo di Valenti: "Festa di Capodanno il 30"

Dopo la bocciatura del progetto per San Sivestro, venerdì prossimo Arezzo Wave propone una serata di musica e divertimento con Koinè

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di Sonia Fardelli

Arezzo Wave riparte con un "Non Capodanno" fatto di musica e solidarietà. Dopo la bocciatura del progetto per la notte di San Silvestro in città, Mauro Valenti non si siede, anzi parte di corsa con un progetto alternativo, per offrire comunque alla città parte delle proposte che aveva in serbo per il 31 dicembre.

"Avevamo partner e promesse nel progetto per San Silvestro - dice - e così abbiamo organizzato questa sorta di "Non Capodanno". Il 30 dicembre animeremo la festa della Koinè in Pescaiola nei locali dell’ex Foro Boario, dove la cooperativa consegna borse di studio ai figli dei dipendenti. In questo contesto suoneranno due delle band che avevamo contattato per la notte di San Silvestro". Alle 18 ci sarà lo spettacolo musicale degli Zueno, apericena di Tuttibuoni e il finale con The Ricover Band. Parte della musica dunque recuperata e non manca neppure un pensiero per il Calcit.

"Con loro avevamo studiato una divertente iniziativa per raccogliere fondi Fish&chips per Capadanno. Però è saltato tutto e così regaliamo loro quaranta dei nostri calendari nella speranza che li vendano tutti e possano racimolare importanti fondi. Sono pezzi pregiati, un abum di famiglia dei 12 anni di Arezzo Wave con immagini e storie che ci hanno caratterizzato in questi splendidi anni, molti dei quali passati al fianco degli aretini".

La storia di Arezzo Wave sarà poi raccontata dal 27 dicembre su Teletruria verso la mezzanotte. In tutto venti puntate.

"Abbiamo cercato di recuperare come meglio potevamo le proposte messe nel nostro progetto per l’ultimo dell’anno - dice Mauro Valenti - Un vero peccato che sia sfumato tutto. Volevamo fare una serata alternativa. Una sorta di Carnevale con il pubblico vestito anni ’60. Buttare là un seme per far diventare il San Silvestro ad Arezzo un evento unico e di richiamo come la Città del Natale. Farlo finalmente uscire dal solito filone della festa paesana".

Ma l’idea di Valenti non è stata scelta.

"Ho chiesto di poter vedere il progetto dell’associazione che ha vinto - dice - solo per capire quello che è successo e muovermi di conseguenza. Certo non voglio bloccare l’evento del 31, non sarebbe giusto per gli aretini. Ma voglio capire il perchè di quel "2" che ci è stato dato su chiarezza, efficienza e concretezza che di fatto ha decretato la nostra sconfitta. Non lo ho proprio capito. E così come ogni anno siamo al giorno della marmotta, si riparte da zero".

Di eventi in cantiere però Arezzo Wave ne ha tanti. "Dal Capodanno ci aspettavamo di poter ricavare qualche fondo per andare avanti. Tutto è fallito e adesso vogliamo capire come possiamo fare e soprattutto se il Comune vuol essere al nostro fianco nei nuovi eventi. Il 24 gennaio c’è Arezzo Wave in Stoccolma con Giorgio Poi, il 25 Arezzo Wave in Paris con Paolo Janacci e il 26 gennaio il lancio del concorso 2023 dedicato ai 50 anni di carriera di Bruce Springsteen, una sorta di born to Arezzo Wave. Per tutto questo aspettiamo una risposta".