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Arezzo, 26 luglio 2014 - Dal primo settembre sui voli dell’Aeroflot della Russian Airlines si mangerà invece cucina tipica toscana. La principale compagnia aerea russa, fondata nel 1923, che ha il suo quartier generale e la base tecnica all’aeroporto di Mosca sforna sui suoi voli 90mila pasti al giorno. E adesso quelli della business e della prima classe saranno realizzati secondo le ricette e le precise indicazioni della chef Silvia Baracchi di Cortona. In principio erano stati i menù del pluristellato Carlo Cracco a finire sui voli della Singapore Airlines, ora la prima compagnia aerea di bandiera russa ha contattato la chef aretina la cui famiglia vanta una lunga e prestigiosa tradizione nella ristorazione a Cortona. Insieme al marito Riccardo Baracchi, Silvia è titolare dei ristoranti Falconiere e del nuovo ristorante e wine bar Bottega Baracchi a Cortona, dove la ricerca delle eccellenze tipiche della cucina toscana sono di casa. E adesso un pizzico di questi sapori saranno interpretati, secondo le precise ricette di Silvia Baracchi, anche sui menù dell’Aeroflot.
«Sono stata contattata direttamente dalla compagnia aerea russa per preparare i menù che saranno serviti sui loro voli – spiega la chef Silvia Baracchi – ho lavorato tanto con una scrittrice russa sia per aiutarla nella preparazione di libri di cucina che con lezioni di cucina in tv, forse mi conoscevano per questo. Così hanno chiesto la mia collaborazione per i menù dei piatti serviti in business e first class dell’Aeroflot. Circa due settimane fa sono stata in Russia, dove in cinque giorni mi sono dedicata all’insegnamento delle ricette che saranno proposte da settembre per tre mesi sui loro voli. I vertici e lo chef responsabile della compagnia russa hanno scelto alcuni piatti tra i vari proposti. I clienti dei voli hanno la possibilità di optare tra varie possibilità, si tratta di ricette toscane». Tutti piatti, spiega la chef, scelti anche per la possibilità di essere preparati prima, come richiede la logistica di un aereo. Così dopo aver provato varie possibilità di menù, sono stati scelti il petto di pollo ai sapori toscani, il vitello all’aceto balsamico, crepes, frittate e omelettes, piatto di farro, antipasto di tacchino con rosmarino e aglio, agnello, tutto abbinato anche a varie salse al vino.
«I piatti avranno anche il merito di promuovere le specialità del nostro territorio – prosegue la chef – ci sono anche menù per ciliaci e tutto viene cucinato con olio extravergine d’oliva italiano. Grande attenzione è servita per realizzare i menù in piccoli spazi come quelli dei piatti di porcellana mini che vengono usati sugli aerei. Ogni giorno la compagnia sforna 90mila pasti, sono orgogliosa di questa opportunità». Silvia Baracchi in sostanza ha venduto il know how e la sua esperienza sia per la scelta dei prodotti da reperire, sia per gli abbinamenti, le ricette e i metodi di preparazione che poi la compagnia aerea dovrà ripetere ogni giorno nella preparazione dei piatti toscani. «E’ stata una bellissima esperienza e i russi hanno apprezzato tantissimo i nostri piatti – prosegue Silvia Baracchi – mi hanno anche chiesto una foto da inserire in tutti i menù di bordo che sarà abbinata ad una presentazione dello chef. Spero che tutto ciò serva anche come pubblicità non solo per Cortona ma anche per attirare turisti ad Arezzo".