
La giungla dei monopattini "Slalom con la carrozzina"
Strada che vai monopattino abbandonato che trovi. Da Saione a San Leo, dal Giotto al centro storico, da quando è entrato in funzione il servizio sharing in città, è scattato l’abbandono dei monopattini. L’ultima protesta arriva da via del Trionfo e amplifica il problema che non è solo di decoro urbano, ma legato alla sicurezza dei pedoni e alla disabilità. "Mia moglie è disabile, abitiamo in via del Trionfo, e quando con tutte le difficoltà del caso usciamo, lo facciamo con la sedia a rotelle – spiega Piero Tavarnelli – i marciapiedi qui sono stretti e da un po’ di tempo a questa parte vengono regolarmente ostruiti dai monopattini elettrici. Sono quelli ben distinguibili del servizio di sharing che vengono presi e poi abbandonati a casaccio. A volte addirittura a terra in strada. Non basta che vengano lasciati in qualsiasi zona della città, finiscono addirittura sui passaggi pedonali ed impediscono il passaggio sia alle carrozzine dei disabili, che ai passeggini delle mamme con bambini".
Un problema più volte sollevato negli ultimi mesi dai cittadini che avvistano in ogni angolo della città i monopattini del servizio di sharing abbandonato nei posti più impensabili, nel bel mezzo delle piste ciclabili o dentro ai parchi. In passato i mezzi elettrici vennero rinvenuti perfino nei bidoni della spazzatura di via Madonna del Prato. Adesso oltre al problema di degrado urbano, anche quello legato alla sicurezza dei pedoni costretti a scendere in strada per passare. "Più volte mi è capitato di dover scendere dal marciapiede con la sedia a rotella e passare lungo la strada trafficata – prosegue Tavarnelli – altre volte mi sono preso la briga di spostarli per poter utilizzare il marciapiedi ma col rischio di romperli o farmi male. Ecco perché più di una volta ho chiamato la polizia municipale per chiedere un intervento dei vigili, volevo che quei mezzi fossero rimossi. Mi hanno chiesto di fornire il numero identificativo che si trova davanti, ma la rimozione è avvenuta solo una volta e dopo giorni. Se lascio la macchina sul marciapiedi prendo una multa e probabilmente arriva anche il carro attrezzi, perché non accade lo stesso con i monopattini abbandonati? Poche volte lasciati al loro posto, i mezzi dovrebbero essere sistemati in specifiche aree contrassegnate da cerchi azzurri a terra, individuabili grazie alla app Tier.
Angela Baldi